L’Inter e Beppe Marotta, studiano già i piani per il futuro nerazzurro. Il dirigente lavora per il colpo Frattesi-Bis
A breve allo stadio San Siro andrà in scena il sesto turno di campionato fra Inter e Sassuolo. Due realtà in pieno entusiasmo, con i nerazzurri che proveranno a dare continuità all’ottimo inizio di campionato.
I tifosi saranno grandi protagonisti che proveranno a trascinare i loro beniamini verso il sesto successo consecutivo. Di contro però ci sono gli emiliani in grande spolvero dopo la vittoria ottenuta per 4-2 contro la Juventus. Inoltre non bisogna sottovalutare l’avversario che nella stagione 2021-2022 trionfò al Meazza con le reti di Scamacca e Raspadori. Tre punti che risultarono poi essere fatali nello scudetto perso ai danni dei rivali del Milan.
Inter e Sassuolo però è anche una sfida nella sfida. Tra le due società c’è sempre stato un ottimo rapporto dal punto di vista del mercato. Tanti giocatori sono spesso passati da un club all’altro. Dai giovani, lanciati in prestito affinché potessero crescere in tranquillità in un’ambiente con meno pressioni, ad acquisti pronti a compiere il definitivo salto di qualità.
Tra le operazioni di mercato più recenti ed anche onerose, Davide Frattesi, che a suon di gol ed ottime prestazioni in maglia neroverde ha convinto, i dirigenti nerazzurri Marotta ed Ausilio a portare il classe ’99 in Via della Liberazione.
Inter-Sassuolo: Marotta pronto al Frattesi-bis
Questa continua partita a scacchi fra le due società sembra destinata a proseguire. Il direttore sportivo dell’Inter, Marotta infatti avrebbe monitorato l’ennesimo talentino emiliano.
Tant’è che sembrerebbe le ultime prestazioni evidenziate da Daniel Boloca, abbiano attirato l’attenzione in casa nerazzurra. Un colpo che sicuramente pensato in ottica futura, considerata l’età di Henrikh Mkhitaryan. Nonostante le ultime prestazioni notevoli svolte sul campo, l’armeno ha una carta d’identità che parla da sola.
Anche dal punto di vista delle riserve, Simone Inzaghi che spesso ci ha abituato a far girare i suoi, non può stare sereno. Considerando la fragilità di Stefano Sensi.
Dunque il classe ’98 è un colpo che potrebbe sicuramente far gola al centrocampo vice campione d’Europa. L’ex Frosinone, con Alessio Dionisi, ha dimostrato di saper giocare sia in cabina di regia, in un centrocampo a due, che come mezz’ala. Due ruoli utili per lo schema tattico utilizzato dal tecnico piacentino.
L’ex allenatore biancoceleste sappiamo quanto sia chirurgico con i suoi movimenti e cambi, pertanto un interprete come Boloca, sarebbe un innesto fondamentale per il fulcro di gioco presentato dall’Inter.