Sabato 21 ottobre l’Inter tornerà in campo per la nona giornata di Campionato, contro il Torino.
Sosta nazionali finita vuol dire solamente una cosa: Serie A. Il massimo Campionato italiano è pronto a ripartire dopo lo stop causato dagli impegni delle nazionali e lo farà subito con un big match di giornata, quello tra Milan e Juventus. Ad aprire le danze della nona giornata, però, sarà la sfida tra Hellas Verona e Napoli, seguita subito dopo da Torino-Inter. I nerazzurri, dunque, riprenderanno il proprio Campionato da seconda in classifica, dopo aver subito il sorpasso del Milan nell’ottava giornata.
L’Inter di Simone Inzaghi ripartirà dalla trasferta di Torino, trasferte che in questa stagione, a differenza della passata, hanno sorriso ai nerazzurri: lontano da San Siro, infatti, l’Inter infatti mantiene ancora la porta inviolata. I gol subiti da Sommer sono arrivati tutti davanti al proprio pubblico, e 60% delle volte hanno portato a un risultato negativo: il pareggio contro il Bologna e la sconfitta contro il Sassuolo.
Torino-Inter, le scelte di Inzaghi: la probabile formazione
Contro il Torino di Juric l’Inter è obbligata a vincere, per non perdere la scia dalla vetta della Classifica: è vero che i nerazzurri possono sperare in un pareggio tra le dirette rivali, Milan e Juventus, ma portare a casa i 3 punti sarebbe un passo fondamentale per rimanere agganciati alla vetta.
La sosta per le nazionali non ha creato particolari problemi agli uomini di Inzaghi, che devono fare a meno di Cuadrado, che sente ancora fastidio, e di Arnautovic. Rientrati regolarmente in gruppo invece Stefano Sensi e Davide Frattesi, che ha pure giocato uno spezzone di partita con l’Italia contro l’Inghilterra.
A proposito di Frattesi, per la trasferta di Torino Inzaghi sembrerebbe essere intenzionato a farlo partire dal primo minuto: come riportato dalla Gazzetta dello Sport, l’allenatore nerazzurro vuole far rifiatare Barella, per utilizzarlo contro il Salisburgo, e schiererebbe dal primo minuto Davide Frattesi. L’ex centrocampista del Sassuolo, dunque, scalpita per una maglia da titolare, reduce anche dal gol con la nazionale.
L’altro ballottaggio nella formazione è quello sulla fascia sinistra, tra Dimarco e Carlos Augusto: anche qui, Inzaghi potrebbe adottare la stessa linea, lasciano riposare l’esterno italiano in vista della partita di Champions League. Difesa consolidata invece, con Pavard, Acerbi e Bastoni che difendono la porta insieme a Sommer. In attacco, spazio alla coppia Lautaro-Thuram, anche se Sanchez potrebbe trovare più minuti del previsto.