I tifosi dell’Inter non vivono giornate tranquille dopo l’annuncio che può cambiare il destino della società
Siamo alla vigilia della nona giornata del campionato, con l’Inter che andrà a fare visita al Torino di Ivan Juric nella sfida di domani alle 18:00. I nerazzurri devono riscattare assolutamente la brutta prestazione vista contro il Bologna, che ha portato l’unico punto totalizzato dai nerazzurri nelle ultime due uscite a San Siro. Anzi, bisogna dimenticare i secondi 45 minuti della sfida contro i rossoblù, dato che nella prima frazione la squadra di Simone Inzaghi sembrava avere la meglio su quella dell’ex Thiago Motta.
Al momento non sembrano esserci grandi stravolgimenti di formazione all’orizzonte, eccezion fatta per i due ballottaggi tra difesa e centrocampo, con il primo che vede De Vrij in vantaggio su Bastoni e con Frattesi che si giocherà una maglia da titolare con Nicolò Barella. Ma in queste ultime ore, in casa Inter si è tornati a discutere del tema legato alla costruzione del nuovo stadio, dato che nei giorni precedenti sono state presentate le cifre per i lavori di manutenzione di San Siro, che corrispondono ad un totale di oltre 6 milioni di euro, suddiviso in 3 milioni ciascuno, che dovranno essere versati da nerazzurri e rossoneri.
Inter, senti Ravezzani: “La proprietà cinese è sull’orlo del fallimento”
Inoltre, nella giornata di ieri il Comune di Milano ha ufficializzato la volontà di ricorrere al TAR contro il vincolo sul secondo anello di San Siro, a causa del quale non si potrebbe procedere all’abbattimento dell’impianto, requisito fondamentale per la costruzione del nuovo stadio. Inter e Milan nel frattempo si sono già mosse, rispettivamente, sui comuni di Rozzano e San Donato, dove sperano di poter mettere in piedi i loro progetti nel minor lasso di tempo possibile.
L’argomento stadio è un tema delicato e che viene affrontato da molti addetti ai lavori, come fatto dal direttore di Telelombardia Fabio Ravezzani, che ai microfoni di TV Play ha manifestato il suo pensiero a riguardo:
Non si ha idea di cosa succederà se e quando le squadre andranno via. Quell’area sarà abbandonata e lasciata al degrado più totale. Il Milan ha una proprietà importante, l’Inter invece – ha affermato il giornalista – una proprietà cinese che si muove sull’orlo del fallimento. Quindi penso che alla fine i primi che lo faranno, fuori Milano purtroppo, saranno i rossoneri.
Dichiarazioni che contengono anche un giudizio non proprio lusinghiero su Suning, proprietaria dell’Inter.