Il tandem d’attacco composto da Lautaro Martinez e Marcus Thuram sta tenendo a galla l’Inter ma le riserve preoccupano
Da mesi si parla della famigerata rosa lunga che caratterizza l’Inter di Simone Inzaghi, il quale può vantare la difesa e il centrocampo più forti del nostro campionato, grazie a giocatori come Benjamin Pavard, Hakan Calhanoglu e Davide Frattesi.
Il reparto avanzato si regge sulle spalle di due colossi come Lautaro Martinez e Marcus Thuram, che con le loro prestazioni importanti stanno trainando i nerazzurri sia in campionato che in Champions League, come dimostrano il primo posto in Serie A e il secondo nel girone D europeo.
I problemi in attacco iniziano quando si parla delle riserve della ThuLa: in estate sono stati acquistati da Beppe Marotta e Piero Ausilio due giocatori esperti che conoscono il nostro campionato e che avrebbero dovuto supportare il duo titolare.
Stiamo parlando di Marko Arnautovic e di Alexis Sanchez, i quali hanno già vissuto un’esperienza in nerazzurro prima dell’arrivo di quest’estate e che per un motivo o per un altro non stanno dando le giuste garanzie a Simone Inzaghi dal punto di vista tecnico.
Per Paolo Condò: “Serve muoversi sul mercato a gennaio”
Arnautovic è attualmente fermo ai box per dei problemi fisici e tornerà a disposizione del tecnico piacentino dopo la prossima sosta, mentre l’attaccante cileno è la vera incognita dell’Inter, dal momento che quello arrivato a Milano sembra il lontano parente del giocatore ammirato a Marsiglia lo scorso anno.
Sul reparto offensivo dell’Inter si è espresso il giornalista sportivo Paolo Condò sulle pagine del quotidiano La Repubblica, dichiarando che la società nerazzurra non ha delle riserve all’altezza del tandem titolare e che non si può pensare di arrivare a maggio con due soli attaccanti integri fisicamente.
Il giornalista di Sky Sport ha inoltre dichiarato che se entro dicembre non verranno date garanzie tecniche e fisiche da parte di Arnautovic e Sanchez, sarebbe opportuno per l’Inter iniziare a muoversi sul mercato, per mantenere quell’aura competitiva che sta caratterizzando il gruppo di Inzaghi.
Marotta e Ausilio hanno nel loro taccuino diversi profili, tra cui Mehdi Taremi del Porto, e potrebbero accelerare delle operazioni che potrebbero essere concluse nella sessione invernale di gennaio invece che in quella estiva di giugno 2024. Tutto sta nelle mani della dirigenza dell’Inter e sulla loro possibilità di spendere del budget sul mercato.