Giorni caldi in casa Inter per il futuro di Zhang: la decisione sulla cessione arriverà a breve.
La giornata di ieri è stata molto importante per l’Inter. Nel pomeriggio, infatti, si è svolta l’assemblea dei soci a Palazzo Parigi a Milano ed è stato approvato il bilancio della stagione 2022-23. A differenza di quello precedente, in cui le perdite erano di 140 milioni di euro, l’ultimo ha visto una diminuzione delle perdite – 85 milioni.
Steven Zhang non è stato presente all’assemblea, ma è intervenuto in videoconferenza da Nanchino da dove ha confermato la sua volontà di rimanere al comando della Beneamata. Le cose, però, potrebbero presto cambiare.
Inter, il futuro della proprietà
Secondo quanto riportato dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, al momento solo due fondi – uno americano e l’altro saudita – hanno approcciato timidamente Suning per l’acquisizione della società. Nessuno dei due, però, si è avvicinato alla cifra di 1.2 miliardi di euro richiesti dalla proprietà cinese per cedere il club. Entro il prossimo 20 maggio, però, bisognerà restituire il prestito – 275 milioni di euro, che con interessi del 12% arriverà a 350 milioni di euro – fatto da Oaktree.
Di quella cifra solo una parte, 148 milioni di euro, è già stata utilizzata mentre il restante potrebbe entrare nelle casse del club. Entro Natale, però, arriverà la decisione finale per quanto riguarda la permanenza della proprietà cinese. Nei prossimi mesi sono previste riunioni con Goldman Sachs e Raine, che sono stati gli advisor scelti per la ricerca di nuovi soci. La società, infatti, punta a un rifinanziamento a costi sostenibili con un nuovo soggetto o con lo stesso Oaktree.