Esonero Gasperini, Moratti rivela il motivo: le parole

Le parole dell’ex presidente dei nerazzurri che sorprendono i tifosi.

L’Inter, quest’oggi, scenderà in campo al Gewiss Stadium per affrontare l’Atalanta: derby lombardo per le due squadre, chiamate a disputare un’ottima partita e regalare spettacolo nei novanta minuti di gioco. La missione della formazione interista sarà muovere la classifica nella speranza di passi falsi da parte delle inseguitrici, il biscione – in caso di sconfitta – rischia seriamente di perdere il posizionamento in vetta.

Dall’altra parte del campo ci sarà una squadra in fiducia, reduce da due vittorie di fila in Serie A ma attenzione perché una curiosità potrebbe far sorridere i tifosi di fede interista: l’Atalanta, nei tre big match giocati sino ad ora, ha conquistato un solo punto. Ciononostante, lo spessore della rosa guidata da Gasperini resta elevato e i meneghini dovranno fare del loro meglio per ottenere i tre punti.

Moratti sicuro: “Non mi pento di aver esonerato Gasperini”

L’allenatore dei bergamaschi vivrà una giornata da ex, i due mesi – e pochi giorni – da tecnico interista lo manifestano. Tuttavia non è mai scattata la scintilla tra Gasp e l’Inter, infatti dopo una striscia di sconfitte Moratti decise di proseguire con l’esonero. Proprio l’ex presidente interista si è espresso sul tema, ai microfoni de La Gazzetta dello Sport. Di seguito quanto dichiarato:

moratti
Le parole dell’ex presidente nerazzurro, SpazioInter (ANSA)

“Se mi sono mai pentito di aver mandato via Gasperini? Assolutamente no, capita di fare incontri che non danno i risultati sperati. Semmai sono dispiaciuto che non abbia dimostrato di essere ugualmente bravo anche da noi all’Inter”.

Sulla sfida di oggi tra Atalanta e Inter:

“La partita arriva nel momento giusto per entrambe, l’Inter sulla carta è più forte ma sarà difficile e al tempo stesso bellissima per la qualità dei giocatori”.

“La favorita per lo Scudetto? Quest’inizio di campionato parla chiaro, l’Inter è favorita”.

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