L’attaccante belga è ancora al centro delle polemiche. Stavolta il messaggio arriva direttamente dalla Curva Nord.
Giorno di partita per l’Inter che oggi torna in campo a San Siro contro il Frosinone per riprendersi la vetta del campionato. I Nerazzurri vogliono continuare l’ottimo periodo di forma e vogliono rispondere alla vittoria di ieri sera della Juventus, che per una notte (si spera solo una) ha respirato l’aria del primo posto.
La sfida contro i ciociari di Eusebio Di Francesco sarà inoltre la prima gara interna per la Beneamata dalla sfida di due settimane fa contro la Roma. La vittoria per 1-0 contro i giallorossi ha avuto come grande protagonista Romelu Lukaku, quella del 29 ottobre è stata infatti la prima partita da ex per il belga e perlopiù proprio davanti ai suoi ex tifosi, ancora amareggiati per il tradimento subito a giugno.
Il nuovo attaccante dei capitolini è stato di fatto assente in campo (come tutta la Roma), ma ogni suo tocco di palla è stato accompagnato dagli incessanti fischi dei tifosi nerazzurri. Oggi, alla prima gara casalinga dopo quella contro la Roma, la Curva Nord ha voluto mandare un messaggio, neanche troppo velato, al suo ex beniamino.
La Curva Nord cita Lukaku: “Assordato”
Prima del fischio d’inizio del match in programma alle 20.45, la Curva Nord distribuirà delle fanzine a tutti i tifosi presenti allo stadio e il protagonista è proprio Lukaku. L’immagine presente è infatti quella dell’attaccante belga desolato e con sopra la scritta “Assordato”, proprio per richiamare alla gara dello scorso ottobre dove la prestazione dell’ex di turno fu altamente insufficiente e dove i fischi nei suoi confronti la fecero da padrone.
Il secondo addio di Lukaku è stato un durissimo colpo da mandare giù per ogni tifoso nerazzurro, che lo aveva riaccolto e perdonato dopo il suo ritorno a Milano, in seguito alla fallimentare avventura al Chelsea iniziata dopo un trasferimento a sorpresa che stupì tutti. Proprio per questo motivo il secondo addio ha fatto ancor più male, soprattutto se si tiene conto che il classe ’93 aveva iniziato ad avere dei contatti in segreto con la Juventus, nonostante l’Inter avesse espresso la sua volontà di riacquistarlo a titolo definitivo.
L’addio del belga non ha fortunatamente inciso sull’attuale stagione dei Nerazzurri e anzi il suo mancato riscatto ha permesso al suo sostituto Marcus Thuram di esplodere ancor più velocemente.