Simone Inzaghi non le ha mandate a dire al termine di Napoli-Inter, parlando ai microfoni di DAZN nel post partita.
L’Inter ha trovato una vittoria pesantissima contro il Napoli al Maradona. Ora i nerazzurri sono tornati in vetta alla classifica, superando così la Juventus. Il Napoli scivola indietro, probabilmente fuori dalla lotta Scudetto. Al di là del punteggio il Biscione ha mostrato una prova di forza, dopo la quale Simone Inzaghi ha parlato ai microfoni di DAZN.
Napoli-Inter, parla Inzaghi
Al termine della sfida del Maradona Simone Inzaghi ha parlato ai microfoni di DAZN. L’allenatore dell’Inter ha toccato tantissimi temi, dalla partita in sé, passando per gli infortuni, arrivando fino a lanciare un messaggio ai tifosi nerazzurri.
Inzaghi è partito analizzando la sfida del Maradona:
“Il primo tempo siamo partiti bene. Abbiamo fatto gol con Thuram, ma è stato annullato per pochissimo. I ragazzi sono stati bravissimi con i Campioni d’Italia. Abbiamo rischiato sulla traversa e Sommer è stato bravo. Ho abbracciato i ragazzi perché è stata la quinta trasferta in sei partite. Nel secondo tempo siamo diventati padroni del campo”.
Dopodiché l’allenatore dell’Inter ha spiegato cosa ha portato al cambio di Carlos Augusto, entrato dopo l’infortunio di De Vrij:
“È stata una prova di forza. Abbiamo perso De Vrij all’inizio e con Bastoni e Pavard a casa non era facile. Non volevo spostare Darmian da Kvaratskhelia. Carlos non faceva il braccetto dalla Serie B con Stroppa e avevo anche Bisseck. Ho preferito fare così e Carlos è stato bravissimo”.
Quindi Inzaghi ha tracciato un parallelismo tra le coppie Lautaro-Thuram e Eto’o-Milito:
“Thuram e Lautaro ricordano Milito ed Eto’o. Hanno fatto la storia del club. Uno più da area e uno che gira intorno come Marcus. Lui ha tantissima fame e deve continuare così. Ma anche gli altri possono darci un grande aiuto”.
Poi il mister nerazzurro ha dato diverse chiavi tattiche della gara:
“Bisogna mettere in conto di soffrire a Napoli. Loro sono saliti tanto e noi dovevamo alzare i quinti sui terzini. Meglio stanno lontani della tua area meglio è. Abbiamo sofferto perché non riuscivamo ad alzare la squadra”.
Inzaghi ha tracciato anche il bilancio degli infortuni, spiegando quali siano le condizioni dei vari lungodegenti, di De Vrij e Dumfries:
“Chiaramente abbiamo fatto 3 mesi buonissimi. C’era la speranza cambiando così tanto, poi succede che perdi dei giocatori. Ora dobbiamo fare il salto di qualità così. Il terzo può farlo Carlos o Dimarco. Settimana prossima vogliamo far rientrare Bastoni, poi Pavard. De Vrij è messo peggio di Dumfries”.
In chiusura Inzaghi si è lasciato andare ad un messaggio ai tifosi dell’Inter e ad una frecciata:
“Domani scriveranno che l’Inter non ha rivali. Poi sul 3-0 mercoledì scrivevano altro. Però siamo abituati. Voglio ringraziare i nostri tifosi che erano con noi e quelli che non hanno potuto”.
Queste le parole di Inzaghi al termine di Napoli-Inter.