A pochi minuti dal fischio d’inizio dell’arbitro Maresca, Beppe Marotta è intervenuto a DAZN.
Alle ore 20:45 Lazio e Inter scenderanno in campo allo stadio Olimpico di Roma: la Lazio di Maurizio Sarri è a caccia di punti per provare ad avvicinarsi alla zona Europa, dopo un avvio di campionato molto a rilento. I nerazzurri di Simone Inzaghi, invece, dopo il pareggio della Juventus, hanno la possibilità di allungare in classifica e tenersi stretto il primo posto, mantenendo la stessa distanza anche su Napoli e Milan, vincenti contro rispettivamente Cagliari e Monza.
Lazio-Inter, le dichiarazioni di Marotta
Nel pre-partita di Lazio-Inter, ai microfoni di DAZN è intervenuto Beppe Marotta, direttore sportivo nerazzurro. Queste le parole a pochi minuti dall’inizio del match, riguardo il possibile allungo sulla Juve dopo che la Vecchia Signora ha pareggiato contro il Genoa:
Primo strappo alla Classifica? È una partita come tante altre, andiamo alla ricerca dei tre punti e alla continuità nelle prestazioni. La classifica dirà qualcosa, ma non più di tanto. I calciatori si motivano da soli, sono un bel gruppo, ma anche con l’aiuto dell’allenatore, ma sanno cosa devono fare.
Sui possibili colpi di mercato nella sessione invernale:
Mercato? Gli infortuni fanno parte del rischio, abbiamo allestito una rosa di grande qualità nei numeri. Ciò nonostante, possiamo valutare, nel momento in cui ci sarà necessità. Ci troveremo con Ausilio, Baccin e Inzaghi: non parlerei però di allarmismo ma parlerei di una squadra che risponde agli obiettivi e sta facendo bene.
Sui rinnovi dei pezzi forti dell’Inter, Lautaro, Barella, Dimarco:
Rinnovi? Tutte le società stanno affrontando queste dinamiche, oggi siamo concentrati su questa partita, domani su quella di Coppa e dopo su quella con il Lecce.
Il direttore sportivo nerazzurro ha poi risposto ad una domanda particolare, riguardo il rinnovo di Mkhitaryan, uno che nell’Inter è cresciuto ancora tanto e ha dimostrato le sue qualità tecniche:
Mkhitaryan legato a Zielinski? Miki è un grande professionista, lui ha la sua identità e il suo grande valore, non c’è da fare nessun paragone.
Il rinnovo di Mkhitaryan sarà uno dei prossimi discorsi che la dirigenza di Viale della Liberazione dovrà affrontare insieme all’entourage del calciatore; il paragone con Zielinski del Napoli sta nel fatto che la società nerazzurra ha messo gli occhi sul centrocampista partenopeo e nel caso in cui non si trovasse un accordo per il prolungamento di contratto con l’armeno, i nerazzurri piomberebbero sul centrocampista polacco, che tanto piace ad Inzaghi.