Un sabato all’insegna della vittoria per l’Inter di Simone Inzaghi, che allunga di nuovo sulla Juventus. Ai microfoni di DAZN Arnautovic, partito oggi da titolare nella coppia d’attacco.
La coppia dalla ‘doppia B’ decide il match del Meazza: Bisseck prima e Barella dopo, con i loro due goal, impacchettano ai tifosi nerazzurri il regalo di Natale più bello che potessero desiderare.
La vetta resta ben salda nelle mani dei ragazzi di Simone Inzaghi, di nuovo a più quattro sulla Juventus rientrata da Frosinone anche lei con una vittoria. La quota punti totale ora sale a 44, e i giochi cominciano a farsi molto interessanti in vista dell’ultima partita dell’anno contro il Genoa.
Fra le sorprese messe in campo dall’allenatore piacentino al fischio d’inizio la titolarità di Marko Arnautovic, che oggi ha concluso per la prima volta in nerazzurro una partita da 90 minuti. E così ha parlato al temine del match ai microfoni di DAZN.
Inter: le parole di Arnautovic dopo la vittoria
Parole di grande gioia quelle del numero 8 nerazzurro Marko Arnautovic, sia per la vittoria importantissima della sua squadra che per il suo rientro in campo dopo un periodo decisamente difficile.
Come ricordato da lui stesso, il suo secondo ciclo all’Inter è stato subito inaugurato da un assist. Poi, il lungo infortunio, che ha dato avvio a un momento personale complicato: ben sei partite saltate e uno stop al bicipite femorale che avrebbe potuto essere un vero e proprio calvario per l’ex Bologna, ritornato all’Inter pieno d’amore ma soprattutto con la voglia di essere decisivo.
Non si è fatto attendere neppure l’attestato di stima nei confronti dei tifosi del Biscione, vero e proprio dodicesimo uomo in campo che da il 100% per far vincere la squadra nerazzurra grazie al suo calore costante.
Anche e soprattutto in un momento delicato come quello che il club sta vivendo adesso, ovvero l’atmosfera anti-Juventus, a cui la squadra non guarda: l’Inter pensa solo a se stessa, sottolinea l’attaccante. Unico modo per poter continuare a mettere in bacheca punti vittoria che, sommati, potrebbero portare alla tanto agognata seconda stella.
Infine, un augurio per il suo futuro, fatto sinceramente dal profondo del suo cuore:
Concludo dicendo che vorrei tanto segnare un gol a San Siro: prima o poi arriverà.
Tutti i tifosi se lo augurano. Così come si augurano che la propria squadra possa continuare a volare alto sino a maggio, quando i giochi saranno ormai conclusi.