La Juventus non intende mollare la presa dell’Inter per la corsa scudetto. C’è grande consapevolezza da parte dell’organico bianconero, come certificato dalle parole di Bremer.
Dopo i giorni di riposo per le festività natalizie, l’Inter è tornata al lavoro. L’obiettivo dichiarato dei nerazzurri è concludere un 2023 pieno di emozioni, gioie ma anche dolori con un successo. A Genova andrà in scena l’ultima sfida dell’anno solare della squadra di Inzaghi. Venerdì sera Lautaro e compagni tenteranno di allungare, almeno per una notte, a +7 sulla Juventus. Siamo quasi giunti al giro di boa e l’Inter formato trasferta si è ripetutamente rivelata una macchina da guerra.
Ma il “Ferraris” è territorio da temere per i nerazzurri. Il Genoa di Alberto Gilardino ha dimostrato di saper tenere testa alle big, specialmente tra le mura amiche. A “Marassi” il Grifone ha surclassato la Roma con un netto 4-1, ha reso la vita difficile al Milan (vittorioso di misura) e ha bloccato sul pari i campioni d’Italia del Napoli e della Juventus.
Proprio la Signora chiuderà il sipario sul 2023 in casa con i giallorossi di Mourinho. Anche se sulla carta i pronostici premiano l’Inter, i bianconeri vogliono continuare a dare filo da torcere ai propri rivali in vetta.
Juventus, Bremer lancia la sfida all’Inter: le dichiarazioni a Sky
La truppa di Max Allegri si sta comportando al di sopra delle aspettative e vuole indossare le vesti del lottatore per sfidare l’Inter. Tra i lottatori per antonomasia presenti nell’organico juventino spicca Gleison Bremer. Dopo una stagione trascorsa tra alti e bassi il brasiliano si è preso la Juventus e l’ha condotta nelle vette della Serie A. Il baluardo difensivo ha concesso un’intervista a Sky Sport, in cui ha lanciato la sfida ai nerazzurri:
“Sì, quest’anno abbiamo questa consapevolezza, sono arrivati dei ragazzi nuovi, ma dobbiamo continuare così, non abbiamo ancora vinto niente. Sappiamo tutti che l’Inter è una squadra forte, però dobbiamo essere lì”.
Per lunghi mesi Bremer è stato promesso sposo proprio dell’Inter. Un intervento in scivolata della Vecchia Signora ha però fatto cambiare idea al numero 3, che ha svelato il motivo della sua scelta presa nell’estate 2022:
“Ho scelto la Juve perché era una squadra sempre vincente, hanno vinto nove scudetti di fila, però quando sono arrivato qui ho capito che era una famiglia, questo mi ha convinto di più”.
Una cosa è certa. A prescindere da chi la spunterà, la prima metà del 2024 darà vita ad un duello senza esclusione di colpi, il cui primo spartiacque sarà segnato dallo scontro di “San Siro” del 4 febbraio.