L’Inter è riuscita a trionfare per il terzo anno di fila in Supercoppa Italiana, superando per 1-0 il Napoli. Come sempre, il match winner è stato Lautaro Martinez, che continua a segnare a raffica.
La finale di Supercoppa Italiana si è conclusa con il successo per 1-0 dell’Inter sul Napoli. Un match che è stato molto equilibrato, spezzato poi dall’espulsione di Simeone che ha facilitato l’incontro per i nerazzurri. Dopo una strenua difesa, il Napoli è crollato al 91′ minuto, con il gol siglato dal solito Lautaro Martinez.
L’attaccante argentino e capitano dell’Inter continua a superare record su record, ma soprattutto a regalare successi ai nerazzurri. Proprio il capitano dell’Inter ha parlato nel post partita della finale di Supercoppa.
Le dichiarazioni di Lautaro Martinez post Napoli-Inter
L’Inter è riuscita a vincere per il terzo anno di fila la Supercoppa Italiana. I nerazzurri danno dunque seguito ai precedenti successi su Juventus e Milan, a cui si aggiunge l’ultimo contro il Napoli. Una finale di Supercoppa Italiana che si è rivelata tutt’altro che scontata, con i valori che si sono assottigliati. Purtroppo però l’uomo in più e le grandi potenzialità della squadra di Inzaghi hanno prevalso sul Napoli, che si è dovuto arrendere nei minuti finali del match.
Ad essere protagonista ancora una volta è Lautaro Martinez, che ha siglato la rete che ha regalato il successo ai nerazzurri contro i Campioni d’Italia in carica. Nel post partita proprio Lautaro ha parlato ai microfoni di Mediaset: “Sono molto orgoglioso e contento per aver raggiunto questo obiettivo. Siamo stati eliminati dalla Coppa italia, ed oggi era una grande opportunità per riscattarci. Abbiamo faticato nel gioco e nel palleggio, ma sono contento di aver vinto questo trofeo per il terzo anno di fila”. L’attaccante nerazzurro si è espresso anche sul gol realizzato e sull’aver eguagliato Vieri nella classifica dei marcatori nerazzurri: “È un emozione vivere questi momenti unici. Ho fatto 123 gol con la maglia dell’Inter e sono contento di aver raggiunto un mito come Vieri”.