Presentato lo staff nerazzurro per la stagione 2013/14. Mazzarri: “Voglio una squadra che…”

Walter Mazzarri presentazione staff nerazzurro PinzoloSeconda serata di gala a Pinzolo, con la presentazione ufficiale dello staff nerazzurro per la stagione 2013/14. In diretta da piazza San Giacomo, vi proponiamo le dichiarazioni rilasciate da Mazzarri e dai suoi uomini.

I fratelli Della Casa, Galbiati e Sessolo i primi a salire sul palco, introdotti da Roberto Scarpini, seguiti dal dottor Giorgio Panico e dal responsabile dell’area sanitaria Franco Combi.

Grande è il boato per Ivan Ramiro Cordoba, a cui viene intonato il coro di quando giocava: “Devo dire grazie a tutti voi per la passione e l’affetto. Dovete stare tranquilli che si sta cercando di costruire qualcosa di importante per ripagare l’affetto. Grazie ancora”.

Beppe Baresi è il primo dei collaboratori tecnici a salire sul palco; l’ex bandiera nerazzurra è al ventunesimo anno da interista sul campo: “Grazie a tutti. Il miglior ritiro è stato quello del ’77, avevo i capelli ricci e neri”

Dopo Luca Vigiani, il quale ammette di non aver mai segnato al club nerazzurro, è il momento del preparatore dei portieri Nunzio Papale, seguito da Giuseppe Pondrelli, preparatore atletico di Mazzarri dal 2000.

Il vice allenatore, Nicolò Frustalupi, precede sul palco il mister Walter Mazzarri, ormai diventato un beniamino del popolo interista, come dimostra il boato della piazza di Pinzolo: “A dire il vero, per tutte le battaglie sportive fatte in questi anni non mi aspettavo un’accoglienza così. Siete stati eccezionali. Ho trovato un grande ambiente, dallo staff medico ai ragazzi. Vogliamo riscattare l’ultima annata che non è in linea con la storia di questa squadra”.

Il mister prosegue parlando dell’Inter che verrà: “Penso che il lavoro sia una garanzia per il futuro della squadra. Perdonateci se a volte non abbiamo tempo di venire a firmare autografi, ma il lavoro che stiamo facendo sarà di grande aiuto. Dobbiamo giocarcela con tutti, dobbiamo essere una squadra che non molla mai. Le mie squadre hanno sempre messo in difficoltà tutti e deve succedere anche quest’anno. Mi fermo qui, servono fatti e non parole”.

 

 

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