Matteo Darmian veste il nerazzurro da quattro anni e in un’intervista a “Storie di Serie A” ha raccontato il suo percorso di crescita.
Matteo Darmian si è raccontato nell’intervista con Alessandro Alciato e ha parlato della sua carriera calcistica, concentrandosi sul presente in nerazzurro. Dall’oratorio all’Inter, passando da Manchester, il toscano ha narrato la sua storia dichiarando quali sono ancora gli obiettivi che vuole raggiungere. L’ex Torino e Parma ha dato merito al padre per avergli trasmesso la passione calcistica, ma ha speso parola d’amore per la sua attuale squadra: “Tifavo Inter si da piccolo e non ho mai cambiato“, spiegando che con gli amici è nata la fede nerazzurra.
Il laterale destro spiega come in granata abbia trovato tanta fiducia e che questo gli ha permesso di esplodere. Con i granata raggiunge i quarti di Europa League nel 2015 guadagnandosi la chiamata del Manchester United, tappa di cui il giocatore parla in maniera splendida perchè ha: “Giocato in una dei club e dei campionati più grandi al mondo, vincendo quattro trofei e condividendo lo spogliatoio con grandi campioni“. Allo United vince l’Europa League partendo titolare in finale contro L’Ajax. Poi la parentesi a Parma fino a quando nel 2020 Conte, che lo stesso Darmian dice sia stato un allenatore fondamentale per lui, lo chiama in nerazzurro.
L’Inter e il suo futuro
Descrive la sua Inter come un grande gruppo che ha enorme consapevolezza dei propri mezzi, con una forte mentalità data da Simone Inzaghi, su cui spende parole di affetto e ammirazione, affermando che il tecnico sta dimostrando di essere un grande allenatore, spiegando come trasmetta tranquillità e serenità nei momenti difficili: qualità che lo rendono un top tra i manager al momento. Darmian ha spiegato come la finale di Champions dello scorso anno abbia fatto crescere molto la squadra rendendola ciò che è oggi, per poi arrivare al grande obiettivo stagionale: lo Scudetto.
“Quando indossi una maglia così importante hai tante responsabilità: la storia dell’Inter lo richiede“, così ha commentato la possibilità di vincere il campionato italiano, dando all’Inter la seconda stella: parole che fanno enorme piacere ai tifosi nerazzurri. Per lui sarebbe il secondo titolo con questa maglia, dopo lo Scudetto di tre anni fa con Conte.
La delusione di due anni fa, del famoso tracollo a Bologna, brucia ancora e vincere quest’anno significherebbe mettersi alle spalle quella tragedia calcistica. L’intervista si chiude con parole di speranza per il futuro: il suo contratto è in scadenza nel 2025 e Darmian sogna di chiudere la carriera in nerazzurro; fino ad allora lavorerà sodo per vincere il campionato e chissà, magari tornare in finale di Champions League sperando in un risultato diverso dall’ultima volta.