I dirigenti nerazzurri sono intenti a risolvere la questione rinnovi di contratto. Dopo il prolungamento di Barella, l’attenzione è rivolta a mister Inzaghi.
La nuova dirigenza nerazzurra, capitanata dal fondo Oaktree Capital Management, sta dimostrando di voler aprire un nuovo ciclo vincente senza però scombinare le carte in tavola. A testimonianza di ciò è arrivata la nomina presidenziale di Beppe Marotta, da diversi anni figura di riferimento della dirigenza meneghina.
Le prime mosse di Marotta-presidente riguardano i rinnovi di contratto, con l’obiettivo di confermare gli elementi cardine della conquista della seconda stella. Nella giornata di ieri è arrivata l’ufficialità sul prolungamento di Nicolo Barellà, il quale vestirà nerazzurro fino al 2029. L’altro argomento sul banco è il rinnovo di Simone Inzaghi, tecnico che ha contribuito alla valorizzazione di una rosa tra le più apprezzate in Europa. Nella giornata odierna si è svolto l’incontro fra la dirigenza e Tullio Tinti, procuratore del tecnico piacentino.
Rinnovo-Inzaghi, incontro in sede tra procuratore e dirigenza
L’ex allenatore della Lazio andrà in scadenza il 30 giugno del 2025 e, come già accennato, la società ha messo il prolungamento di contratto sempre fra le priorità. Durante l’incontro tra il procuratore di Inzaghi e la dirigenza meneghina sono emerse delle novità. Stando a quanto riportato da Tuttomercatoweb non è stato trovato ancora l’accordo sulla durata del rinnovo.
Il club aveva proposto inizialmente solo un anno di contratto, ma il tecnico chiede almeno un prolungamento biennale, quindi con scadenza nel 2027. Per quanto riguarda lo stipendio, Inzaghi dovrebbe percipire una somma pari a 6,5 milioni più bonus, un milione in più rispetto all’attuale ingaggio. Al momento, la trattativa si trova dunque in una fase interlocutoria e non c’è ancora niente di definito, anche se filtra ottimismo per la buona riuscita dell’operazione.
A stimolare la trattativa potrebbe essere proprio il nuovo incarico di Beppe Marotta. Il tecnico 48enne ha più volte espresso la sua stima nei confronti del presidente, motivo per cui potrebbe decidere di continuare la sua avventura a Milano. Arrivato nel 2021, Inzaghi si è già tolto diverse soddisfazioni sulla panchina del biscione. Fin qui ha conquistato ben sei trofei in nerazzurro: uno scudetto, due Coppa Italia e tre Supercoppe Italiane, nel mezzo anche la finale di Champions League persa con il Manchester City. La speranza di tifosi e dirigenti è di assistere ad altri successi firmati da Simone Inzaghi.