Sensi da oggi è svincolato dopo la scadenza con l’Inter, per il centrocampista si sta facendo avanti una clamorosa ipotesi
Oggi 1 luglio è iniziato il calciomercato, ciò significa che sono anche ufficialmente scaduti i contratti non rinnovati di molti giocatori.
L’Inter, fra gli altri, ha salutato Stefano Sensi, che non ha avuto nemmeno la possibilità di trovare un accordo coi nerazzurri. Che hanno così deciso di lasciarlo andare in scadenza e svincolarlo.
La sua avventura interista è stata molto sfortunata a causa degli infortuni. Nella stagione 2022-2023, in prestito al Monza, aveva trovato un po’ di continuità fino a quando però ha dovuto fare i conti con un problema alla caviglia.
Lo scorso anno, invece, è rimasto in rosa, ma trovando pochissimo spazio: cinque presenze, un assist e un totale di 80′ giocati. A gennaio doveva andare al Leicester, in Championship, ma l’affare è saltato.
Si è chiusa così la sua avventura in nerazzurro, iniziata nel 2019 con l’acquisto dal Sassuolo per 30 milioni. Un investimento che, come detto, non ha dato i suoi frutti a causa dei tantissimi problemi fisici.
Adesso però Sensi sta bene e, a 29 anni, ha voglia di ricominciare. Per lui ci sono varie proposte sul tavolo e la più importante potrebbe portarlo a giocare addirittura la Champions League.
Sensi può giocare Serie A e Champions League, l’ultima idea a sorpresa
Il centrocampista preferirebbe ovviamente restare in Serie A. Si è parlato spesso di un’idea Como nelle ultime settimane, con Fabregas che lo accoglierebbe volentieri perché riconosce le sue qualità.
Nelle ultime ore, però, come scrive Repubblica, si sta facendo avanti un’altra ipotesi italiana che forse è più in linea con le sue ambizioni: avere la possibilità di giocare la Champions League.
Si tratta del Bologna, che cerca rinforzi a centrocampo di qualità e anche di esperienza. Sensi metterebbe a disposizione di Vincenzo Italiano le sue doti oltre all’abitudine di giocare a questo tipo di livelli.
Per il giocatore sarebbe una grossa opportunità per ripartire. Adesso dovrà valutare con calma tutte le opzioni sul tavolo prima di prendere una decisione.
Non è da escludere che possa aspettare una chiamata dall’estero, come era arrivata a gennaio dal Leicester. Ad oggi la sua carriera è stata giocata interamente in Italia (oltre al Monza, ha giocato in prestito anche alla Sampdoria l’anno precedente).
Vedremo quali saranno gli sviluppi. Una cosa è certa: l’idea di giocare la Champions League e con un ruolo da protagonista lo stuzzica e non poco.