News Inter, arrivano ulteriori novità riguardo l’infortunio di Tajon Buchanan con il Canada. Anche Beppe Marotta si è esposto sulla situazione.
Le competizioni internazionali che si stanno disputando in queste settimane non si stanno di certo rivelando molto fortunate per l’Inter. Per quanto riguarda il blocco nerazzurro presente nella Nazionale italiana di Luciano Spalletti non si può sicuramente parlare di una spedizione esaltante (come del resto per tutti gli Azzurri), con il modulo che non ha aiutato gli interisti in campo. Ancor più sfortunata è stata però la Copa America di Tajon Buchanan.
L’esterno ex Brugge, che ha raggiunto i quarti della competizione con il suo Canada, ha riportato un grave infortunio alla tibia durante un allenamento degli scorsi giorni. Nella giornata di ieri il giocatore è stato subito sottoposto ad un intervento e per lui i tempi di recupero non sembrano molto brevi. Il rischio è, infatti, quello di perderlo per tutto il 2024 e le ultime dichiarazioni di Beppe Marotta non possono di certo far stare tranquilli i tifosi.
Infortunio Buchanan, Marotta: “Speriamo di riaverlo tra 4 mesi”
Il nuovo presidente dell’Inter è intervenuto ai microfoni di Sky Sport, parlando della situazione legata a Buchanan. L’infortunio del canadese non è di certo una buona notizia per la Beneamata che dovrà fare a meno del classe ’99 per diversi mesi. Per quanto riguarda il possibile rientro Marotta ha provato ad ipotizzare le tempistiche:
Chiaramente siamo molto dispiaciuti per l’infortunio di Buchanan. Ma è giovane e da quanto ci è stato detto l’intervento chirurgico è riuscito molto bene. Speriamo, dunque, di averlo tra 4 mesi.
Il presidente nerazzurro ha, quindi, confermato la buona riuscita dell’intervento che adesso farà spazio ad un lungo periodo di riabilitazione. La speranza di Marotta è quella di poter riavere Buchanan tra 4 mesi e quindi prima della fine del 2025. Difficile avere certezza sull’effettiva durata dello stop, ma è chiaro che il rischio che l’infortunio possa protrarsi anche per più mesi è molto alto.
Intanto nelle scorse ore sono già circolati i nomi di alcuni possibili sostituti del canadese, uno su tutti l’ex pallino della dirigenza Marcos Alonso, ma la sensazione è che alla fine il club possa decidere di non intervenire sul mercato. Le ultime gare della scorsa stagione hanno confermato che Simone Inzaghi preferisce utilizzare l’ex Brugge sulla fascia sinistra, zona del campo in cui oltre a Dimarco possono giocare anche Carlos Augusto e Darmian.