Sessione di calciomercato complessa per l’Inter, che prima di acquistare nuovi calciatori ha bisogno di risolvere un duplice problema interno
L’Inter, dopo la cavalcata straordinaria dello scorso anno, culminata con la vittoria dello scudetto, pianifica le prossime mosse in ottica mercato. Dopo l’ufficializzazione dell’acquisto a parametro zero di Piotr Zielinski, e la quasi ufficialità degli arrivi di Mehdi Taremi (che ha salutato il Porto via social) e Josep Martinez, per il club di Giuseppe Marotta, in questo momento, c’è da risolvere un problema che blocca il mercato in entrata.
I nerazzurri vogliono riconfermarsi in campionato, e per farlo avranno bisogno di puntellare ulteriormente la rosa, ma la parola d’ordine, ad oggi, è cedere. Gli esuberi iniziano ad essere troppi, ed in particolare, due di questi profili devono trovare al più presto una sistemazione, per garantire al biscione un piccolo tesoretto extra e sbloccare la situazione nuovi innesti.
Calciomercato Inter, Correa ed Arnautovic bloccano il mercato in entrata
L’Inter ha bisogno di cedere al più presto Joaquin Correa e Marko Arnautovic. Secondo quanto riportato dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, i nerazzurri prima di investire hanno bisogno di cedere gli esuberi in attacco, ma sia l’argentino che l’austriaco faticano a trovare una sistemazione.
Correa, che nella scorsa stagione dopo l’arrivo a parametro zero di Marcus Thuram è stato girato in prestito al Marsiglia, è tornato da poco in quel di Milano. Con ogni probabilità dovrà fare di nuovo le valigie, visto l’arrivo di Taremi e le voci su un possibile approdo di Albert Gudmundsson, e secondo quanto riportato da Sky Sport, sul fantasista ci sarebbe un accenno di interesse dell’AEK Atene, oltre al pressing concreto degli argentini del River Plate. Ad un anno di distanza dalla scadenza del contratto che lo lega ai nerazzurri, l’ipotesi più plausibile è quella di un via libera tramite indennizzo, mentre resta viva la possibilità di risolvere il contratto anticipatamente per risparmiare sull’ingaggio, qualora non si riuscisse a trovare una sistemazione.
Per Arnautovic, invece, il discorso è diverso. Secondo quanto riporta il quotidiano, per l’esperto attaccante austriaco la necessità di cessione non dipende da fattori tecnici, piuttosto si fonda su problematiche contrattuali. Il vice Lautaro guadagna 3,5 milioni di euro a stagione, e all’alba dei 36 anni, non potrà di certo essere una pedina su cui puntare con costanza. L’Inter preferirebbe liberarsi di quest’onere, ma ad oggi il calciatore pare non voglia saperne di andar via da Milano.
Per Marotta ed Ausilio, alleggerire la rosa sarà la vera sfida dell’estate, ma la competenza che hanno mostrato nella loro lunghissima carriera lascia ben sperare per il futuro prossimo che attende i campioni d’Italia.