Si avvicina l’inizio del campionato e iniziano le prime previsioni sulla prossima stagione: come andrà l’Inter?
Una stagione incredibile quella terminata a fine maggio per i nerazzurri: lo storico ventesimo scudetto conquistato nientemeno che in un derby di Milano. Una stagione storica che difficilmente sarà dimenticata.
Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Alessandro Altobelli ha detto la sua sulla prossima stagione: “Lo scudetto può e deve restare dov’è. Ovvero sulla maglia dell’Inter: a oggi non vedo squadre più competitive e attrezzate di quella nerazzurra per arrivare davanti a tutte le altre”, una sentenza quindi netta per l’ex calciatore dell’Inter.
Inter ancora favorita: le parole
Altobelli ha poi proseguito spiegando i motivi della sua affermazione: “Primo, sono rimasti tutti i campioni e questa è una bella sterzata rispetto al recente passato in cui uno o due big venivano ceduti per ragioni di bilancio. Secondo, la società si è mossa per tempo ingaggiando i giocatori voluti da Inzaghi: è così che si lavora per rinforzare una squadra”.
Da ex bomber, Altobelli ha poi parlato di Mehdi Taremi: “Dei tre arrivi, Taremi è quello che dovrà aggiungere gol ed esperienza a un reparto già fortissimo. Ecco, sono convinto che l’iraniano si inserirà subito nelle rotazioni di Inzaghi: lo richiede la stagione, ricca di impegni, e lo permette il sistema di gioco dell’Inter che esalta le punte duttili come l’ex Porto. Li davanti c’è un solo titolare, capitano come lo sono stato io: di Lautaro non si può fare a meno, c’è poco da discutere. Attorno a lui potranno alternarsi gli altri: Taremi è una garanzia, Thuram è un centravanti completo che può crescere ancora tantissimo e anche Arnautovic non va sottovalutato”