Inter, Lautaro a cuore aperto sul rinnovo: “Significa tantissimo”, poi esalta i tifosi sullo scudetto

Dopo mesi di trattative, in cui si è pensato anche al peggio, è finalmente arrivata la firma sul contratto di Lautaro Martinez.

Era nell’aria ormai da settimane ma ora è finalmente arrivata la firma: Lautaro sarà nerazzurro fino al 2029 e sarà uno dei giocatori più pagati della Serie A, percependo un ingaggio da 9 milioni a stagione più bonus.

Un riconoscimento meritato per il capitano nerazzurro, autentico trascinatore della squadra dentro e fuori dal campo e punto di riferimento per tutto il popolo nerazzurro. L’obiettivo del capitano sarà quello di confermarsi ai vertici delle classifiche dei cannonieri di tutta Europa e di portare in alto il nome dell’Inter anche fuori dai confini nazionali.

Dopo l’annuncio ufficiale, il Toro ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di InterTv per suggellare il prosieguo del matrimonio.

Inter, Lautaro: “Voglio regalare altri trofei”

Il rinnovo significa tantissimo, sono molto orgoglioso e grato ai nuovi dirigenti, alla nuova proprietà, perché dopo 6 anni continuare ancora qui vuol dire tanto per me e la mia famiglia, per tutta la gente intorno a me“. Queste le prime parole del capitano nerazzurro dopo l’annuncio del rinnovo fino al 2029.

Inter, Lautaro: "Voglio regalare altri trofei"
Lautaro rilascia le prime dichiarazioni dopo il rinnovo (lapresse)-spaziointer.it

Lautaro si è poi soffermato sul suo passato, quando nel 2018 sbarcò a Milano da semi-sconosciuto al grande pubblico:

Se potessi parlare con il Lautaro di 6 anni fa, gli direi di fare le stesse cose, lasciando il 100% in ogni partita, dando una mano ai compagni, sia dentro sia fuori dal campo, sempre una parola positiva, cercando di dare l’esempio. Devo continuare allo stesso modo per far rivivere ai tifosi quei momenti bellissimi vissuti insieme in questi 6 anni“.

Il Lautaro del Racing era meno maturo di quello del 2024, non era un campione del mondo ne era diventato padre, dettagli che, secondo il capitano, fanno la differenza:

Diventare padre mi ha fatto scattare un click in testa e nella vita, avere la famiglia vicina è importante per un calciatore. Come dico sempre le quattro gambe del tavolo devono essere allineate, per me è così e sono contento anche per questo“.

La chiosa del capitano è per il popolo nerazzurro, che l’ha accolto poco più che ragazzino e l’ha fatto diventare uomo e campione, supportandolo anche quando la palla faceva fatica a varcare la linea di porta:

“Voglio ringraziarli, sono sempre stati vicini in ogni momento, difficile o bello. Ci sono sempre e quando sono dietro di noi rappresentano per la squadra un giocatore in più, noi in campo lo sentiamo ed è un vantaggio. Li ringrazio per essere sempre al nostro fianco, così come ringrazio anche i miei compagni, tutto lo staff, i dirigenti e la nuova proprietà“.

Il Toro è pronto a ricominciare da dove aveva concluso pochi mesi fa.

 

 

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