Intervista importante di uno dei protagonisti della seconda stella, ecco le dichiarazioni che hanno fatto felici i tifosi.
L’Inter è pronta a scendere in campo contro il Lecce per cercare i primi tre punti della stagione. L’esordio in casa del Genoa non è andato nel migliore dei modi, nonostante una buona prestazione offerta dagli uomini messi in campo da Simone Inzaghi. Alcune distrazioni e due amnesie difensive importanti hanno messo a repentaglio il risultato, concedendo il pareggio ai rossoblù negli ultimi minuti del match. I nerazzurri vogliono subito cambiare marcia e questa sera, con la spinta del tifo di San Siro, ci saranno tutte le carte in regola per centrare la vittoria.
Inzaghi dovrebbe fare a meno di Lautaro Martinez, che potrebbe sedersi in panchina a causa di un affaticamento muscolare, ma al suo posto ci sarà Taremi. Il tecnico nerazzurro ha bisogno dei suoi uomini per cominciare a macinare punti e scalare la classifica sin dall’inizio per evitare brutte sorprese nel corso del campionato. Uno di questi è sicuramente Henrikh Mkhitaryan, uno degli insostituibili dell’allenatore nel corso delle ultime due stagioni. L’armeno si è integrato perfettamente nel club ed è ormai affezionato ai colori e alla storia di questa società, come ha raccontato in un’intervista per i canali nerazzurri.
Inter, senti Mkhitaryan: “Sono contento. Voglio fare ancora di più”
Il centrocampista armeno è stato protagonista del Matchday Programme di Inter-Lecce, ecco le sue parole: “Ho vissuto due anni perfetti e bellissimi con l’Inter, la squadra ha sempre lavorato per crescere dentro e fuori dallo spogliatoio e lo faremo anche quest’anno, dando una mano ai nuovi arrivati per migliorare ancora di più il nostro gioco e centrare nuovi obiettivi insieme“.
E ancora: “Noi lavoriamo sempre per vincere e rendere felici i nostri tifosi. Quando sono arrivato qui tutti mi hanno aiutato e mi sono sentito subito parte di questa famiglia, cerco di fare lo stesso anche io con i nuovi. Devo ringraziare anche i tifosi perchè mi hanno accolto benissimo fin dal primo giorno e la mia speranza è quella di vivere altre emozioni con loro per arricchire la storia di questo Club. Per me una mentalità vincente si ha fin dalla nascita e poi si deve coltivare nel tempo. Io sono diventato quello che sono oggi soprattutto grazie ai giorni difficili perché è da quelli che si cresce e si impara e io sono grato per la mia carriera“.
L’armeno ha poi parlato delle origini della sua passione per il calcio e di alcuni suoi idoli nerazzurri: “La passione per il calcio me l’ha trasmessa mio padre, anche lui calciatore. Fin da bambino il calcio è stato la cosa più bella della mia vita e mio padre mi ha dato la possibilità di conoscere e scegliere questo sport. Ad oggi sono orgoglioso di quello che ho fatto. Non ho avuto un solo idolo nella mia vita, ci sono stati diversi giocatori che mi hanno stupito e insegnato qualcosa: crescendo cercavo e mi colpiva sempre qualcosa di diverso. Ho ammirato campioni come Roberto Baggio, Djorkaeff, Ronaldo il Fenomeno. Ci sono stati tanti calciatori che mi hanno ispirato in modi diversi per qualche loro caratteristica”
Infine, il centrocampista ha parlato dei trofei vinti a Milano e del suo rinnovo: “Vincere la seconda Supercoppa consecutiva è stato incredibile, il giorno prima era il mio compleanno e i miei compagni mi hanno fatto un bellissimo regalo. Anche conquistare la Seconda Stella non succede spesso, sono felice di esserne stato parte e non voglio dimenticare chi ha vinto tutti gli altri trofei dandoci la possibilità di alzare al cielo questo ventesimo scudetto”
Sul rinnovo: “Il rinnovo mi ha reso orgoglioso perché è una conferma del fatto che ho lavorato bene per la squadra. Oggi voglio fare ancora di più per i miei compagni e la società“, queste le sue parole.