Siamo quasi a fine stagione ma c’è preoccupazione in casa Inter. Anche Calhanoglu ne ha parlato al termine del match.
Nelle ultime dieci partite l’Inter ha totalizzato 8 vittorie e 2 pareggi, arrivati non senza rimpianti a San Siro contro Juventus e Napoli. Il club nerazzurro ha evidenziato di essere ancora una squadra di altissimo livello ma c’è la consapevolezza che ci sono non poche difficoltà in questa fase della stagione.
L’Inter dovrà lottare su tutti i fronti e c’è una grande concorrenza, tutte le big italiane hanno investito molto – tra calciatori ed allenatori – nell’ultima sessione di calciomercato e in molti hanno sottolineato a questo nella sfera nerazzurra. L’Inter purtroppo non ha grosse disponibilità economiche e senza cessioni non poteva fare un gran mercato.
Juventus e Napoli – pensando al momento alle rivali dirette – hanno investito quasi e oltre 100 milioni e senza cedere grossi nomi. Il Napoli ha speso oltre 100 milioni per Buongiorno, McTominay, Neres e Lukaku, la Juve ha rinforzato tutti i reparti cedendo qualche giovane ma rinforzando la rosa ovunque e regalando a Thiago Motta due nomi da circa 100 milioni come Douglas Luiz e Koopmeiners. L’Inter ha fatto ben poco nell’ultimo mercato.
Inter, i dati sui minutaggi parlano chiaro
Gli unici reali investimenti economici fatti nell’ultima sessione di mercato sono il portiere Martinez e il difensore Tomas Palacios, due giocatori in prospettiva ma che rappresentano gli unici affari per cui l’Inter ha fatto un esborso, pari a quasi 25 milioni bonus compresi complessivi per entrambi. In realtà però siamo quasi alla fine del 2024 e Martinez non ha mai giocato in questa stagione, Palacios ha debuttato pochi giorni fa con pochi minuti nel 3 a 0 contro l’Empoli.
Parte dei tifosi sui social si sono chiesti se non era il caso di aspettare in estate e puntare su profili più pronti, magari un difensore per dare il cambio e una soluzione alternativa ad Acerbi e De Vrij, due sicurezze ma ormai entrambi più avanti con l’età. E anche lo scorso anno prima dell’infortunio lo stesso Buchanan – che rappresentava un investimento per il club – non ha mai avuto grosse chance.
Insomma ci sono pro e contro nell’Inter ‘inzaghiana’ ma questa situazione preoccupa tutti e lo stesso Calhanoglu lo ha sottolineato nel post partita ieri. Il turco in conferenza stampa ha infatti dichiarato: “Noi vogliamo vincere contro Atalanta, Napoli, Juventus e Milan, però va detto che queste squadre si sono rinforzate. Il calcio è questo e non possiamo essere sempre al top, ci sono tante partite, direi tantissime. Non riusciamo a vedere la classifica e ogni volta che vogliamo riposare arriva un’altra partita. Mentalmente non è cosi facile”.