L’Inter sta cercando di stringere per arrivare a Jaka Bijol dell’Udinese: i nerazzurri sono pronti a lasciar partire una pedina in difesa.
Il presidente dell’Inter, Beppe Marotta, ha risposto molto chiaramente quando gli è stato chiesto quali sarebbero stati i movimenti del club nel mercato di gennaio. Il numero uno dei nerazzurri ha ribadito che la rosa a disposizione di Simone Inzaghi è già competitiva e non ci dovrebbero essere nuove entrate nella finestra di mercato invernale. Tuttavia in questi giorni l’Inter si ritrova a fare i conti con alcuni infortuni che potrebbero spingere la dirigenza a valutare qualche nuovo innesto a gennaio. In particolare sembra che il club di Viale della Liberazione voglia cautelarsi con un’alternativa ad Acerbi.
Il difensore italiano è uscito dal campo dopo un quarto d’ora della sfida di Verona: niente di troppo preoccupante, ma la sua carta d’identità – 37 anni il prossimo febbraio – porta inevitabilmente l’Inter a fare delle riflessioni.
Inter, Bijol a gennaio: Marotta al lavoro
Ecco perché Marotta e Ausilio si stanno guardando intorno per cercare di individuare il rinforzo giusto per la difesa. Stando ai rumors sembra che il profilo più gradito alla dirigenza interista sia quello di Jaka Bijol, centrale difensivo dell’Udinese che sta facendo molto bene in questa stagione con i friulani.
Bijol è in realtà un giocatore che l’Inter segue da tempo: l’idea iniziale era quella di lanciare l’assalto nell’estate 2025, ma visti i problemi fisici e l’età di Acerbi il club nerazzurro potrebbe anticipare il colpo a gennaio. Quest’anno Bijol ha già totalizzato 13 presenze con l’Udinese, mettendo a segno una rete in Coppa Italia.
Inter, Palacios come contropartita per Bijol
Ma quale può essere la formula giusta per convincere l’Udinese a privarsi di un elemento così importante a stagione in corso? Il suo contratto scade il 30 giugno 2027 e il prezzo si aggira tra i 25 e i 30 milioni di euro. L’Inter non vuole spendere una tale cifra a gennaio e per questo la chiave giusta può essere una contropartita.
In società stanno quindi ragionando su una possibile partenza di Tomas Palacios, in prestito secco o con diritto di riscatto. L’argentino finora non ha trovato spazio nelle gerarchie di Simone Inzaghi e gradirebbe molto poter andare a giocare in un altro club, rimanendo però in Serie A. Inter e Udinese avvieranno a breve i contatti per capire come condurre in porto l’affare.