Arrivano le prime ipotesi per la ripresa del gioco in Fiorentina-Inter, con un’idea di recupero fissata a febbraio
Fiorentina-Inter era sicuramente una partita molto importante ai fini della classifica: entrambe a pari punti, ora a quattro punti sotto il Napoli capolista. La partita, fino alla sua sospensione, prometteva spettacolo, invece si è rivelata essere una giornata da dimenticare.
Edoardo Bove, centrocampista della Viola, ha accusato un malore durante il corso del primo tempo e ciò ha portato alla sospensione prima e al successivo rinvio poi.
Dopo la paura, anche se non del tutto finita in quanto il calciatore sarà osservato per le prossime 24 ore, si comincia a cerca una data per la ripresa della partita. La scelta spetterà indubbiamente alla Lega Serie A, che dovrà incastrare la partita tra i vari turni europei delle due squadre. Inoltre, sono presenti anche le partite di Coppa Italia e Supercoppa per i nerazzurri.
Febbraio cerchiato in rosso: il recupero è possibile
La prima ipotesi pensata e cerchiata per il recupero del match è fissata al mese di febbraio, quando entrambe le squadre potrebbero disputare senza problemi il continuo della partita.
La gara riprenderà dal 17esimo minuto del primo tempo e non con il regolamentare calcio d’inizio ma dalla rimessa laterale, ultima azione prima della sospensione.
Restano dunque ben 73 minuti, più eventuale recupero, per l’Inter nel cercare di portare via tre punti pesantissimi su un campo molto difficile. Sicuramente la classifica potrà cambiare fino al giorno della ripresa del match, ma la vittoria resta di un’importanza unica.
Al momento nessuna ufficialità, solo ipotesi: la Lega deciderà nei prossimi giorni, ma certamente si andrà nel 2025. Nel caso in cui la partita dovesse riprendere nel mese di febbraio, si prospetterà essere un tour de force.
Il derby con il Milan, la gara di ritorno contro la Fiorentina, la Juventus e infine il Genoa. Inoltre, c’è da considerare il possibile Ottavo di Finale di Champions League. Insomma, non si prospetta essere un mese leggero per Simone Inzaghi, che si dovrà da fare per restare ai vertici della classifica.