Lazio-Inter, nerazzurri nella storia: il primato ha dell’incredibile

La partita fantasmagorica di ieri segna un record assoluto per i nerazzurri. Una partita senza storia che ha visto l’Inter travolgere la Lazio.

Nonostante una buonissima mezz’ora della formazione di Marco Baroni, la Lazio non è riuscita a frenare l’impeto interista.

Rovella serve a Noslin l’occasione del vantaggio, ma viene sbagliata abbastanza grossolanamente. La gara si sblocca con il rigore trasformato da Calhanoglu, poi i nerazzurri continuano l’arrembaggio e Dimarco timbra il raddoppio.

Un raddoppio che ha sicuramente tagliato le gambe ai biancocelesti, che arrivavano da due vittorie contro il Napoli di Antonio Conte e un trionfo esterno in Olanda contro l’Ajax. La Lazio è sicuramente una delle formazioni più in forma del campionato, ed è per questo che il pesantissimo 0-6 assume un’importanza massima.

Il terzo gol è un’illuminazione di Barella, un bolide incredibile. Poi Dumfries sovrasta Nuno Tavares e cala il poker. La cinquina porta la firma di Carlos Augusto. Al tabellino dei marcatori si iscrive anche Thuram, che mette a segno il 12esimo centro in stagione. Sei gol con sei giocatori diversi. La perfetta rappresentazione di come l’Inter sia una macchina perfetta, con i meccanismi ben oliati che quando girano correttamente spaventano chiunque.

Record da sogno per Inzaghi: non era mai successo prima

Con la vittoria per 6-0 ottenuta ieri sera in casa della Lazio, l’Inter di Simone Inzaghi ha raggiunto anche un record niente male. I campioni d’Italia sono andati a segno ben 47 volte in trasferta in Serie A nell’anno solare che sta per finire. Cifra mai raggiunta fino ad oggi da nessuna rosa della Beneamata. Un record sicuramente non banale, che sottolinea come Inzaghi abbia creato meccanismi sopraffini.

Calhanoglu
Lazio-Inter, nerazzurri nella storia: il primato ha dell’incredibile (LaPresse) SpazioInter.it

Simone Inzaghi ha commentato il dato proposto da Opta in conferenza stampa nel post partita dell’Olimpico: Questi sono numeri che vanno letti, sono importanti. Stiamo bene, non ci dobbiamo fermare. Volevamo questa vittoria, era importante e l’abbiamo ottenuta. Domani saremo già al lavoro perché giovedì ce n’è un’altra. La analizzeremo poi continueremo a lavorare come stiamo facendo”.

Tra i marcatori della gloriosa serata di ieri ci sono anche Denzel Dumfries e Federico Dimarco, che salgono, come evidenziato da Opta, rispettivamente a quota sette e otto reti nelle ultime due stagioni. Nessun difensore ha fatto meglio in Serie A nel periodo. Hakan Calhanoglu sale invece a 100 tra gol (48) e assist (52) in carriera in Serie A.

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