Thuram suona la carica: “Nessuno più forte di noi”, poi la promessa sul futuro con un occhio alla clausola

Il messaggio di Marcus Thuram all’indomani delle feste natalizie carica l’Inter. L’attaccante non ha dubbi sulle possibilità della squadra, ma neanche sul proprio futuro.

È ormai risaputo che, da qualche anno a questa parte, l’Inter non vuole mai farsi trascinare da un singolo giocatore, ma l’intenzione è sempre quella di coinvolgere ogni componente della rosa, quest’anno più che mai, all’interno di una corale che da tempo recita un gioco scintillante. Tuttavia, anche le grandi corazzate hanno un bomber i cui gol fanno da traino verso le vittorie più importanti. Se durante la stagione scorsa queste vesti sono state indossate da Lautaro, l’argentino quest’anno ha passato il testimone a Marcus Thuram.

L’esplosività di Tikus non passa solo dal rettangolo verde, ma anche nella dialettica. Il 9 nerazzurro ha caricato il collettivo in un’intervista concessa a “La Gazzetta dello Sport” con le seguenti dichiarazioni:

Io considero l’Inter una delle super grandi d’Europa. Siamo una squadra che fa paura. Non vedo club superiori a noi, neppure uno. Ce ne sono 5-6 in Champions più forti degli altri. E siamo tra questi.”

Inter, Thuram non ha dubbi: “Facciamo paura”, poi si espone sulla clausola

Sul fuoriclasse ex Borussia Monchengladbach grava una clausola rescissoria da 85 milioni di euro, che potrebbe ingolosire i top club d’Europa specialmente qualora il rendimento del figlio d’arte dovesse mantenersi a questi livelli o ancor di più. Ma Marcus sembra avere le idee molto chiare a riguardo:

Lo dico chiaro: non accadrà mai che io lasci l’Inter sfruttando la clausola, per il rapporto che qui ho con tutti. Quella cifra è messa lì, ma non sarò mai io da solo a scegliere. E se qualcosa arriverà, ci sarà sempre una discussione con la società.”

Thuram e Lautaro
Thuram punta alla Champions League (LaPresse) – spaziointer.it

Tornando al presente, il mirino di Thuram non è focalizzato su una singola competizione. Qualora la scelta dovesse ricadere su un solo obiettivo, il centravanti sarebbe pronto a mettere la firma:

Io non riesco a scegliere, ho l’obiettivo di vincere tutti e 5 i trofei. Se punto tutto sulla Champions e poi non la vinco, cosa succede? Mi basterebbe un trofeo. Ma non dico quale, chissà, forse è la Coppa Italia (ride, ndr).”

È chiaro che, nonostante l’ironia che contraddistingue l’attaccante, il riferimento sia ovviamente alla coppa dalle grandi orecchie. Ma Thuram pensa a godersi partita per partita, in un momento in cui si sente quasi invincibile come da lui dichiarato:

“È il momento migliore della mia carriera, all’Inter sono in fiducia totale. Ed è grazie a chi mi sta intorno: compagni, mister, società. Non penso a dove voglio arrivare, quasi mi dà fastidio. Conta amare, non mettersi limiti. Perché dire ‘faccio questo o quel numero di gol’? Ho tanto da migliorare ancora, ad esempio nel colpo di testa. E nel provare ad andare più veloce di come riesco. Sento già di essere più forte di inizio stagione. E a gennaio sarò ancora meglio. Oggi, ad esempio, vado in anticipo su una palla di Dimarco perché so già quello che lui farà. Lo stesso con Micki. È conoscenza, esperienza.”

Un augurio speciale rivolto anche al fratello Khephren, in forza alla Juventus:

“Nessuna scommessa con lui, gli auguro solo il meglio. Non proprio il meglio meglio eh… Diciamo a lui sì, alla squadra in cui gioca no. Lui è più forte di me perchè può imparare dal papà e dal fratello.”

Le promesse del capocannoniere della Serie A non fanno che galvanizzare i tifosi nerazzurri, che non vedono l’ora di cantare “Siam venuti fin qua, per vedere segnare Thuram” ancora una volta.

Gestione cookie