Il calciatore nel mirino dell’Inter fa sognare in grande i tifosi nerazzurri. La rivelazione che vede protagonista anche Lautaro può infiammare la pista.
Il recupero di Firenze rappresenta una tappa cruciale per l’Inter. Per i nerazzurri trionfare sul campo del “Franchi” non solo significherebbe sfatare una sorta di tabù, ma anche agganciare il Napoli in vetta alla classifica accendendo sempre di più il duello con i partenopei. Due percorsi che sono destinati ad incrociarsi nel giro di 24 chilometri, pardon, di 24 giorni. Una strada che porta direttamente al “Diego Armando Maradona” per lo scontro scudetto del prossimo 2 marzo e che può significare già una fetta consistente di scudetto.
Inter, vincere a Firenze significherebbe aggancio: la missione di Inzaghi
L’intenzione è ormai accertata. Inzaghi (orientato a schierare buona parte della formazione tipo) e i suoi vogliono competere al massimo delle proprie possibilità in tutte le competizioni per continuare un ciclo di successi intrapreso qualche anno fa con lo scudetto targato Conte. Una serie di trofei che, come si augura la tifoseria, proseguirà anche la prossima stagione. Un’annata che dovrà essere preceduta da un mercato da big, con il mirino puntato a campioni come Santiago Castro.
L’argentino del Bologna è già da tempo sotto la lente d’ingrandimento dei talent scout interisti. A favorire la trattativa potrebbe essere il connazionale Lautaro Martinez, con cui la punta ha avuto contatti in passato. Dialoghi confermati proprio da Castro durante l’intervista concessa a TyC Sports:
“Quando il mio trasferimento a Bologna è stato confermato, Lautaro mi ha mandato un messaggio e si è congratulato con me. Si è reso disponibile per qualsiasi cosa di cui avessi bisogno. È stato un gesto molto carino e mi ha aiutato molto nel mio adattamento”.
Inter, Lautaro “emissario” per portare Castro in nerazzurro: la rivelazione
In molti paragonano lo stile di gioco del bolognese a quello del Toro. Un confronto che non può che lusingare Castro, che ha specificato i dettagli del primo incontro avvenuto nel marzo 2024:
“Non lo conoscevo, mi ha mandato un messaggio dal nulla ed è stato inaspettato. Appena una o due settimane dopo ci siamo incrociati. Ho giocato la mia prima partita contro l’Inter, lui non ha giocato, ma ho potuto conoscerlo di persona.”
Il classe 2004 ex Velez ha tuttavia frenato qualsiasi accostamento all’Inter con la seguente affermazione:
“Cerco di non guardare troppo quello che viene detto. Devo concentrarmi sul club, sul quotidiano. Penso che sia la cosa migliore perché se guardassi oltre non mi farebbe alcun bene e mi distrarrebbe. Oggi penso a Bologna, alla partita di domenica, all’allenamento e a dare il massimo.”
Come giusto che sia, Castro è focalizzato in tutto e per tutto sul Bologna. Ma la suggestione di una possibile da tango argentino ad Appiano Gentile potrebbe presto stuzzicare il “Toto“.