Mai stati in B: Inter pronta a festeggiare un record storico. Contro il Sassuolo…

Inter-Juventus coreografia mai stati in bAl termine della partita di domenica prossima a Reggio Emilia contro il Sassuolo, l’Inter diventerà il primo club a tagliare il traguardo delle 2700 gare in Serie A. Da quando venne istituito il campionato a girone unico (stagione 1929-1930), i nerazzurri sono l’unica squadra ad aver partecipato a tutte le edizioni della massima serie, ottenendo ben 1338 successi, 757 pareggi e 604 sconfitte, segnando la bellezza di 4532 gol contro i 2793 subiti.

La prima partita dell’allora denominata A.S. Ambrosiana con la “nuova” formula venne vinta per 2-1 in quel di Livorno grazie ai gol di Rivolta al 31′ e Meazza al 60′, abili a rimontare l’iniziale vantaggio di Pelandri dopo soltanto 5 minuti dal fischio d’inizio. A fine anno i nerazzurri non solo si tolsero la soddisfazione di essere la prima squadra ad aggiudicarsi il tricolore (il terzo se si contano i due precedenti con il campionato suddiviso in gironi), ma lo fecero con una rosa la cui età media era di 24 anni e 6 mesi, record tuttora in vigore.

Da allora tanti campioni hanno vestito la casacca nerazzurra, ma fra tutti, quello che può vantare più presenze in campionato è Javier Zanetti con 603 gettoni (secondo su scala nazionale dietro a Paolo Maldini, fermo a quota 647, ndr), mentre il più prolifico di tutti è Giuseppe Meazza con 195 centri, a cui vanno aggiunte anche le 16 reti messe a segno tra Milan e Juventus, cifre che fanno dell’ex attaccante milanese deceduto nel 1979 il quarto attaccante di tutti i tempi in Serie A a pari merito con Altafini, dietro soltanto a Piola, Totti (il cui bottino è destinato ad aumentare ancora) ed allo svedese Nordahl.

Per quanto riguarda, invece, la stagione presa singolarmente, il record appartiene all’argentino Angelillo, grazie alle 33 reti messe a segno in altrettante presenze nella stagione 1958-1959, tuttora record nazionale per quanto riguarda la massima serie.

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