Il pareggio ottenuto ieri pomeriggio a Trieste contro il Cagliari ha lasciato un po’ di amaro in bocca in casa nerazzurra. La squadra di Mazzarri infatti, è stata beffata da una conclusione innocua di Nainggolan deviata da Rolando alle spalle di un impotente Handanovic, che giustamente stava coprendo il palo opposto. Proprio il centrocampista dei sardi di origini indonesiane, fa da collegamento tra ciò che è successo al Nereo Rocco e quello che accadrà nella giornata di oggi a Milano alle 18. Infatti, nel capoluogo meneghino, è in programma un Cda straordinario dell’Inter.
Dovrebbe essere l’ultimo board con 14 membri, prima dell’ingresso del trio indonesiano composto da Thohir, Roeslani e Soetedjo, i soci che acquisiranno il 70% del pacchetto azionario per poi sedere nel nuovo Cda, che verrà ridotto a sette elementi di cui tre indicati dalla famiglia Moratti (il presidente Massimo, il figlio Angelomario e Rinaldo Ghelfi). Stando a quanto riportato stamani da La Gazzetta dello Sport però, molto difficilmente oggi sarà anche il giorno delle firme. Il mega contratto non è stato ancora ultimato, ma mancano soltanto alcuni dettagli e il tutto si chiuderà al massimo entro la settimana.
Il signing avverrà via fax, con Thohir&C. che torneranno in Italia soltanto nella seconda metà di ottobre, quando sarà effettivo il passaggio delle quote e quando l’Assemblea dei soci dovrà ratificare il ripianamento delle perdite e la nuova ricapitalizzazione. Gli indonesiani per la loro quota di maggioranza pagheranno (in due anni) 250 milioni di euro, di cui 200 andranno a rimettere a posto i conti del club e 50 finiranno nelle tasche di Moratti.