Inter-Roma non sarà soltanto una sfida fra due squadre agguerrite e in ottima forma, ma anche l’incrocio fra due allenatori, Walter Mazzarri e Rudi Garcia, che hanno riportato i rispettivi club nelle zone d’alta classifica dopo un periodo di profonda crisi. A inizio campionato, pochi avrebbero scommesso sulla rinascita di nerazzurri e giallorossi, dai più indicate come formazioni destinate a recitare ruoli marginali in Serie A. La Beneamata, reduce da un umiliante nono posto sotto la gestione Stramaccioni, ha puntato sul tecnico ex Napoli per rinascere, ma senza spese folli sul mercato.
Altrettanto difficile era la situazione dalle parti di Trigoria: l’amato Zeman, cacciato a metà campionato per gli scarsi risultati, e Andreazzoli hanno portato i capitolini al sesto posto in graduatoria, a cui bisogna aggiungere l’onta della sconfitta in finale di Coppa Italia con i cugini della Lazio. Un ambiente infuocato ha contestato già dai primi allenamenti squadra e società e i tifosi rimanevano scettici anche sul mercato: a fronte degli arrivi di Maicon, Benatia, Strootman, Gervinho e Ljajic, lasciavano la capitale pezzi importanti come Marquinhos, Osvaldo e Lamela. Anche l’allenatore francese, privo di una consolidata fama in Italia, era oggetto di critiche e dubbi.
Nelle prime sei giornate però, i due tecnici hanno fatto presto a conquistare il calore e il supporto del proprio pubblico: l’Inter è finalmente diventata una compagine tosta, compatta e pronta al sacrificio. 14 punti in sei giornate, la prestazione convincente contro la Juventus e il gioco corale dei nerazzurri hanno galvanizzato l’ambiente, al punto che vari addetti ai lavori, tra cui Antonio Conte, hanno dichiarato di temere la Beneamata per la lotta al titolo.
Non minore l’euforia a Roma: Rudi Garcia ha creato un gruppo coeso e imposto la sua autorità su uno spogliatoio in passato troppo spesso frammentato. I risultati si vedono, il bel gioco anche: con 17 gol fatti e solo uno subito, Totti & co sono da record in tutta Europa e l’Olimpico si spella le mani per applaudire le giocate dei suoi beniamini. Il match di San Siro sarà la prova del nove per entrambe e potrebbe costituire il primo bivio della stagione: varcare il confine tra un buon campionato e un’annata indimenticabile è l’obiettivo di Inter e Roma e dei rispettivi condottieri.