Ricky Alvarez è l’assoluto protagonista di questa stagione, trasformato da brutto anatroccolo a principe di quest’Inter. L’argentino, ai microfoni di Sky, ha commentato così la sua trasformazione: “Qualsiasi giocatore quando si sente bene fisicamente e con la fiducia dell’allenatore può fare bene, questa è la differenza rispetto agli anni scorsi. Sicuramente quando stai così bene rischi di fare cose che magari prima non facevi”. Nei momenti di difficoltà il suo nome è stato più volte accostato ad altre squadra ma Alvarez non ha mai pensato di lasciare i nerazzurri: “Se andavo via dall’Inter non ero contento perchè sapevo che non avevo fatto come volevo io, volevo rimanere per avere una rivincita. Ora mi sto trovando bene e sto facendo vedere quello che posso dare”.
Molto della trasformazione di Alvarez è merito di Mazzarri. Il tecnico ha trasformato l’argentino facendo esplodere tutto il suo potenziale. “Quando è arrivato mi ha dato fiducia – racconta l’aegentino – sapeva delle condizioni ma mi mancava continuità, stiamo lavorando su questo dal ritiro. Continua a parlarmi sempre, questa è la differenza che trovo io e sto ripagando la fiducia del tecnico in campo”.
Utilizzato in vari ruoli, Alvarez non ha preferenze a riguardo: “Dipende dalla partita perchè, quando le squadre si chiudono dietro, partendo da lontano ho più spazio. Se trovo squadre che si aprono, facendo la seconda punta mi trovo più spesso davanti alla difesa”.
In chiusura, all’ex Velez viene chiesto anche un parere sul cambio di proprietà: “Il presidente ha parlato con noi e ci ha detto che le cose continueranno nello stesso modo. Se viene Thohir con tanta voglia di far bene è meglio per tutti ma noi dobbiamo continuare a fare il nostro”.
E se Alvarez continuerà a fare così bene sarà molto contento anche Thohir.