Dal nostro inviato a “Interello” Claudio Brambilla
Dopo l’importantissimo successo ottenuto dall’Inter Primavera sull’Hellas Verona nella 9^giornata del Campionato Primavera, Roberto Samaden, responsabile del settore giovanile nerazzurro, ha rilasciato alcune dichiarazioni. Ecco quanto raccolto dal nostro inviato:
Otto giovani nerazzurri convocati dall’Under 17 per lo stage di allenamento che si terrà a Coverciano da domenica 24 a mercoledì 27 novembre. E’ l’ennesimo attestato di stima per il lavoro svolto dal settore giovanile dell’Inter?
“Fa piacere, perchè è testimonianza della qualità della nostra categoria Allievi, che ha tanti giocatori di valore. Siamo tutti orgogliosi e vivere questa esperienza sarà sicuramente un vantaggio per la loro crescita”.
Il ct Zoratto ha fatto un passo indietro decidendo di convocare Federico Bonazzoli dopo l’inaspettata esclusione dalla rosa che ha preso parte al Mondiale Under 17…
“Le scelte vanno rispettate. Il ragazzo ha capito che nella vita deve continuare a lavorare, guardando sempre avanti. A noi interessa che si alleni seriamente e resti il ragazzo che è, al di là delle soddisfazioni personali. Anche perchè la Nazionale a cui tutti ambiscono è quella maggiore. Non bisogna fare drammi, sono passaggi normali nella vita di un atleta”.
Oggi è stato decisivo e ha permesso alla squadra di raccogliere tre punti importanti contro un avversario ostico…
“Ci tengo innanzitutto a fare i complimenti al Verona, perchè è un’ottima squadra e lo sta dimostrando in campionato. Sta ottenendo dei risultati importanti e oggi ha giocato una buona gara, a viso aperto. Siamo stati bravi a raggiungere subito il pareggio e son contento perchè oggi la squadra è riuscita a giocare bene per novanta minuti. C’è stata intensità e abbiamo creato tante occasioni. Il gol decisivo l’ha fatto Federico, ma è stata tutta la squadra a girare nel modo giusto. Penso che questo sia un gruppo di lavoro. Dobbiamo dare il tempo ai ragazzi di prendere il ritmo della categoria, ma sono molto soddisfatto”.
Com’è stato l’incontro con Thohir. Si può già dire qualcosa sui suoi piani per il settore giovanile?
“L’impressione è che ci possa essere continuità con quello che l’Inter ha fatto finora. Il dottor Moratti ci ha sempre permesso di lavorare a un livello che ha reso contenti tutti e la sensazione è che Thohir voglia proseguire sulla stessa strada, investendo nei giovani e credendo nel lavoro del vivaio. Ovviamente cercheremo di allargare i nostri orizzonti, visto che la sua visione è globale”.