Handanovic 4 – Clamorosa la papera che regala il gol del 2-1 a Parolo prima dell’intervallo. Per un portiere del suo calibro, sono errori inammissibili.
Campagnaro 5.5 – El Toro è il meno imbarazzante della retroguardia, anche se Sansone si rivela praticamente imprendibile dalla sua parte.
Ranocchia 4.5 – Riproposto da titolare dopo il match contro il Trapani, il difensore umbro appare insicuro in diverse circostanze. Nel vantaggio ducale esce senza chiudere a dovere.
Juan Jesus 4.5 – Perde completamente Sansone quando l’attaccante gialloblu si infila facilmente prima di battere Handanovic. Prestazione macchiata anche da qualche appoggio fuori misura. C’è bisogno di un altro JJ.
Jonathan 6.5 – Soprattutto nel primo tempo offre sempre un’alternativa importante sulla destra. Confeziona anche l’assist per il primo gol di Palacio. Nella ripresa lascia spazio a Belfodil per l’assalto finale.
dal 75′ Belfodil 4 – Un quarto d’ora in cui dovrebbe sputare sangue, invece non ne azzecca una.
Kovacic 6.5 – Inizio titubante, poi il giovane croato sale in cattedra dimostrando di poter essere un punto fermo di questa Inter. Strappi e giocate da calciatore vero.
Cambiasso 5.5 – Cuore e anima di un’Inter disordinata. Non offre il giusto filtro davanti alla difesa, apparendo più efficace in fase offensiva come in occasione del gol sciupato nel finale.
Alvarez 6 – Meno pimpante di qualche settimana fa, ma Ricky offre comunque una prestazione sufficiente propiziata dalla magia che porta al secondo gol di Palacio.
Zanetti 5.5 – Riproposto sul binario sinistro lavora con esperienza, ma il passo dei tempi migliori è davvero lontano.
dal 68′ Nagatomo 6 – Qualche accelerazione e recupero provvidenziale. Rientro comunque fondamentale per l’economia del gioco nerazzurro.
Guarin 5.5 – Fortunato nel gol, affannoso e arruffone in tutto il resto. Ha potenzialità incredibili, ma non riesce mai a imbroccare due azioni giuste consecutivamente.
dall’ 87′ Taider s.v. – Pochi minuti in cui si vede appena.
Palacio 8 – Rodrigol fa di tutto per regalare ai suoi compagni tre punti fondamentali. Realizza due gol e tiene in piedi un reparto che pende troppo dalle sue labbra. Attaccante spaziale.
All. Mazzarri 5 – Il materiale a disposizione è quello che è, e se anche Handanovic si esibisce in certe papere l’allenatore toscano può farci davvero poco. Finalmente regala la giusta fiducia a Kovacic, ma una squadra come l’Inter non può subire a San Siro 5 gol in 2 partite contro Trapani e Parma.