Una giornata atipica per il d.s. Ausilio a Londra dove non solo ha assistito al big match tra Chelsea e Liverpool ma ha anche pensato al mercato, tenendo d’occhio gli obiettivi presenti e futuri dell’Inter. Così come riporta oggi il Corriere dello Sport, il viaggio inglese del dirigente nerazzurro è stato molto utile in particolar modo per avere la conferma che qualcosa si è rotto tra Juan Mata ed il suo Chelsea. Anche nello scorso big match il forte attaccante non è stato preso in considerazione da Mourinho che non lo ha fatto neanche riscaldare. Una situazione difficile e pesante, che il giocatore a stento riesce a gestire. «Per me questa è una situazione nuova, che non avevo mai vissuto in carriera. Tutto questo mi rende più forte e devo sforzarmi di essere positivo. Sono un professionista e ho l’obbligo di dare il massimo. Certo, amo giocare e vorrei farlo sempre, ma so bene che al Chelsea ci sono tanti giocatori di qualità» ha dichiarato, a conferma di quanto sia possibile cambiare aria.
Mourinho infatti ha richiesto altri rinforzi nel reparto più avanzato, idem l’Inter che sta cercando un fuoriclasse da affiancare a Palacio. Mata sarebbe perfetto ma, nonostante il possibile lasciapassare della società inglese, sarebbe un’operazione più fattibile a giugno che a gennaio. Inoltre, prossimamente le due società si incontreranno per parlare anche di Guarin e Ranocchia, in un’operazione unica che potrebbe davvero essere congeniale ad Inter e Chelsea. Ausilio intanto, rimarrà a Londra qualche altro giorno e non è da escludere che provi a capire le reali intenzioni del Tottenham sulla cessione di Lamela.