El Trenza in apnea: il calo fisiologico di Palacio spinge Mazzarri a cambiare modulo

Salvate il soldato Rodrigo Palacio! Dopo aver tenuto in piedi l’attacco nerazzurro per tutta la prima parte di stagione l’attaccante argentino sta vivendo un fisiologico calo di rendimento. Non è un caso che in 3 partite del 2014 l’Inter abbia segnato soltanto una volta nonostante sia riuscita a creare delle occasioni per fare male agli avversari. 

El Trenza dopo la ciliegina del derby non ha più trovato la via del gol. Dopo 17 partite a correre da una parte all’altra del campo per prendere palla e aspettare che qualcuno accompagnasse l’azione, Don Rodrigo si è arreso e il suo rendimento è drasticamente calato. Con Milito sulla via del recupero, Botta ancora in bilico e Icardi ai box sarà difficile vedere due attaccanti nelle prossime partite ma Mazzarri, forse, ha deciso di cambiare qualcosa.

Il tecnico toscano si è reso conto che, dopo 4 mesi giocati al massimo, Palacio ha perso la lucidità delle partite migliori e sta correndo ai ripari. Contro il Chievo, ieri sera, ha provato a variare il modulo avanzando Alvarez in un 3-4-2-1 più offensivo. Questo schema, utilizzato con grande successo ai tempi del Napoli, permette di lasciare il centravanti meno solo, facendo densità sulla trequarti e dando maggiore imprevedibilità allo sviluppo del gioco. Il duo Kovacic-Alvarez ha dato buoni segnali in questo senso e l’esperimento potrebbe essere riproposto.

L’attacco migliore del campionato fino alla diciassettesima giornata si è di colpo fermato e necessita di ripartire al più presto. Per scalare la classifica e alimentare il sogno Champions serve un’accelerata e puntare su un atteggiamento più offensivo potrebbe giovare a tutti. In primis a Palacio che inizia a stancarsi di rimanere sempre da solo lì davanti. Mazzarri, forse, lo ha capito. La svolta potrebbe essere vicina.

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