Da inizio gennaio a oggi, il nome di Ishak Belfodil è sempre stato in cima alla lista dei partenti di casa Inter. Al suo arrivo a Milano, i dirigenti nerazzurri avevano riposto in lui grandi speranze, ma l’attaccante franco-algerino non è mai riuscito a convincere Mazzarri, che gli ha concesso davvero troppi pochi minuti per permettergli di ripagare la fiducia della società.
Prima il West Ham, che in verità non ha mai affondato il colpo con decisione, anche per la volontà iniziale del Parma (comproprietario del cartellino) di cedere il giocatore solo a titolo definitivo, e poi il QPR, che aveva trovato un accordo con le due squadre sulla base di un prestito oneroso con diritto di riscatto (salvo poi far saltare tutto per una clausola legata alla promozione in Premier League) hanno tentato invano di portarlo Oltremanica.
A un passo dalla chiusura del mercato, l’Inter non gli ha ancora trovato una sistemazione, ma in queste ultime ore sembra che alcune società del nostro campionato abbiano bussato alla porta dei dirigenti nerazzurri per tentare un colpo last minute: dopo il sondaggio del Catania, si sono fatte avanti anche Livorno e Bologna, mentre il Sassuolo (dopo i tentativi di inizio mese) potrebbe fare un ultimo tentativo in rincorsa. Si proverà a chiudere entro le 23 con uno di questi club, visto che l’Inter, dopo un attimo di cedimento, ha respinto le avances del Monaco per Icardi.
Mazzarri, infatti, punta molto sull’attaccante argentino che fino ad ora non ha mai avuto completamente a disposizione per una serie di infortuni che ne hanno minato l’impiego. Con il recupero di Milito e la conferma del promettente Botta, gli spazi per l’attaccante franco-algerino sarebbero ancora più ridotti e il rischio di svalutare ancora di più il suo cartellino sarebbe altissimo.