Rolando verso il riscatto: Ausilio al lavoro per abbassare le richieste del Porto

Una delle note più liete di una stagione alquanto altalenante in casa Inter è sicuramente il rendimento di Rolando Jorge Pires da Fonseca, noto semplicemente come Rolando. Il possente difensore portoghese classe 1985 è sbarcato a Milano la scorsa estate in prestito secco dal Porto dopo esser rientrato dal Napoli, in cui aveva collezionato appena 9 presenze complessive con scarsi risultati. Infatti, ai piedi del Vesuvio, il ventinovenne di São Vicente era considerato da Walter Mazzarri una riserva dei vari Campagnaro, Cannavaro, Aronica e Britos. Nonostante ciò, però, il tecnico di San Vincenzo ha spinto parecchio per riavere Rolando anche a Milano in modo da completare un reparto che, almeno numericamente, necessitava di un rinforzo.

Soprattutto inizialmente, anche a Milano l’ex Porto si è spesso accomodato in panchina ad osservare i compagni scendere in campo ma, dal momento del suo esordio a Trieste contro il Cagliari del 29 settembre, Rolando non è praticamente più uscito dalle scelte di Mazzarri. Inserito al posto dell’infortunato Campagnaro, successivamente il portoghese ha prima spodestato Ranocchia dal ruolo di perno centrale della difesa a tre per poi riproporsi sul centrodestra in seguito al recupero di Walter Samuel.

In principio le prestazioni di Rolando non convincevano appieno ma, col passare delle settimane, il suo rendimento è cresciuto costantemente, fino a convincere anche i più scettici sulla bontà del suo operato. Il numero 35 nerazzurro si è spesso reso decisivo anche sulle palle inattive, trovando già 3 gol in 19 presenze. Il centrale portoghese è arrivato a Milano in prestito con diritto di riscatto e sembra che le ultime prestazioni abbiano sciolto anche gli ultimi dubbi dell’Inter, che ha deciso di riscattare il giocatore.

La dirigenza nerazzurra e si è già messa al lavoro per limare le richieste del Porto (5 milioni), sperando di abbassare sotto i 4 milioni la cifra. Al momento il club lusitano si è detto disposto a scendere al massimo di 500 mila euro. In ogni caso il futuro dell’ex Napoli si tinge sempre più di nerazzurro.

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