Era il Natale del 1977 quando all’improvviso comparve sotto l’albero di Natale una scatola blu con una scritta bianca “SUBBUTEO”. Quando si è bambini è facile farsi prendere dall’entusiasmo, ma ogni giorno guardavo quella confezione ed ero morso dal desiderio di aprirla, finalmente arrivò il giorno che si aprivano i regali e io e mio fratello andammo alla scoperta di un mondo che ci avrebbe accompagnato per tutta la nostra adolescenza. All’interno trovammo due scatoline con due squadre dai colori molto spartani (blu e rosso), i portieri che erano come “seduti”, due porte, una pallina bianca e il famoso “panno verde” con la scritta SUBBUTEO sui due lati lunghi.
E’ stato facile appassionarsi a questo gioco, ore e ore di interminabili partite, potevi sentirti un vero giocatore o allenatore con il semplice tocco di un dito, si inventavano nuove strategie, ci si divertiva a giocare in coppia ad organizzare piccoli tornei tra amici e giù con il 4-2-4, 4-3-3 o coi 5 uomini in linea difensiva e i 5 sulla linea d’attacco, il fuorigioco, il “pallonetto”.
Era questo il sogno dei bambini dell’epoca lontano anni luce da diaboliche console elettroniche che spengono la fantasia e ti abituano a gesti automatici.
La Gazzetta dello Sport ha deciso di far rivivere quelle emozioni ai ragazzi di allora, anche se ormai un po’ avanti con l’età, e ai ragazzi di oggi. Subbuteo La Leggenda – Vintage Edition, è questo il nome della nuova iniziativa editoriale della rosea. Sessanta uscite settimanali dove verranno riproposte le migliori squadre europee, schede dettagliate sulle squadre, sulle regole del gioco e una sezione dedicata ai trucchi e ai segreti dei campioni. La prima uscita, già in edicola, è il Liverpool 1976-77. I reds, allenati dal mitico Bob Paisley, riuscirono a vincere il titolo di Firts Division, la FA Cup e la Coppa dei Campioni grazie anche a King Kevin Keegan.
Nella seconda uscita, in edicola da venerdì 14 marzo, ci sarà il Manchester City 1969-70 vincitore della Coppa delle Coppe con in allegato anche un dvd.
Ci sarà spazio anche per le squadre italiane come la grande Inter di Helenio Herrera che nella stagione 63-64 conquistò la sua prima Coppa dei Campioni battendo in finale, al Prater di Vienna, il Real Madrid di Di Stefano e Puskas.
Una sfida questa, che grazie all’iniziativa della Gazzetta dello Sport, si potrà rivivere su di un panno verde.