British? No, simply Mancini!

Non è lo Special One, non è un manager, non ha la gestualità e la verve di Guardiola, non è sempre pronto alla battuta e simpatico alla stampa come Spalletti e non ha la storia di Trapattoni, ma è l’imprevedibile, spigoloso, generoso o semplicemente Anarchico Mancini. Fiumi d’inchiostri e milioni di parole si sono spese, … Leggi tutto

Inter granitica e Implacabile? No, brutta e fortunata. Ora è il Paese del calcio-champagne

Ecco, una domanda sorge spontanea? E’ sufficiente esser usciti dalle ceneri delle precedenti stagioni e gestioni, aver nuovamente una mentalità che rispecchi il blasone e le ambizioni dei tifosi, essere primi in classifica, aver la miglior difesa, far maturare giocatori del calibro di Kondogbia e Brozovic, esaltare le doti di altri come Jovetic e Ljajic, gestire … Leggi tutto

Editoriale – Squadra che vince non si cambia, non per Mancini

Spessissimo nel mondo del calcio (e non solo) si usa dire “squadra che vince non si cambia”. Sicuramente questa frase ha senso nell’ottica di una qualsiasi squadra o gruppo di persone che essendo abituato a svolgere un compito in una certa maniera faccia proprio dell’organizzazione il proprio punto di forza. Anche e soprattutto nel mondo … Leggi tutto

Editoriale – Oltre i limiti della decenza

Ora Basta! Va bene andare avanti sempre da soli, va bene non avere nessuno che tessa le lodi della squadra o almeno non insulti di continuo i nerazzurri, ma così è troppo. Si è superato ogni limite di decenza. Si va oltre la prostituzione intellettuale, oltre la normale (per i nerazzurri) rivalità dei media, oltre … Leggi tutto

Inter, con Thohir più social e più attaccamento ai tifosi

Una cosa balza all’occhio nella gestione Thohir, il fatto che sia un’Inter più social, più attiva nel ricercare il tifoso, attirarlo allo stadio per far sentire la squadra più “di proprietà”. Un Thohir che di sicuro vuole esportare la mentalità statunitense, dove lo sport è fatto dai tifosi per i tifosi, una sorta di vivere … Leggi tutto

Nessuno imprescindibile ma tutti importanti: il segreto di questa Inter sta nell’ampiezza della rosa

Quando si parla dell’importanza di disporre di una rosa ampia ci si riferisce alla possibilità che ogni allenatore vorrebbe avere di poter scegliere prima di ogni partita l’undici migliore da schierare in base all’avversario, con giocatori sempre a disposizioni a aventi caratteristiche varie che magari si completino a vicenda. Mai come in questi primi due … Leggi tutto

Editoriale – In alto i cuori, non si scherza (più)

Eh sì è arrivata anche la Roma! Una squadra unita, compatta, cinica ma soprattutto efficace. Tre punti anche con la Roma, con la corazzata giallorossa, con la capolista. No scusate con la ex capolista, perché stasera l’Inter torna momentaneamente in testa. Il mattatore della serata è l’uomo di Mancini, è l’uomo dal sangue nerazzurro, è il carattere e … Leggi tutto

Il paradosso nerazzurro a Palermo e a Bologna: si gioca meglio in 10? Ecco i possibili motivi, con il benestare di Liedholm

Niels Liedholm, ex grande giocatore e allenatore, sosteneva seriamente come giocare in 10 fosse più semplice di essere in 11. Spesso questa frase è stata ripresa soprattutto per il suo tono paradossale perchè comunemente il giocare in inferiorità numerica è considerato ancora un handicap, una difficoltà in più nell’arco di una partita. Eppure l’Inter delle … Leggi tutto

Editoriale – Troppi tentativi poche certezze

Mancini cerca di stupire tutti presentando un’Inter inedita almeno per ciò che riguarda i terzini. A centrocampo fiducia a Kondogbia e ai due uomini “prediletti” del mister, Guarin ed il Pitbull Medel. Davanti tutto come previsto con Perisic, Jojo e Maurito. L’11 nerazzurro parte in sordina, lasciando troppo il pallino del gioco ai rosanero ma … Leggi tutto

Un allenamento sì ma con buone indicazioni: Kondogbia è in crescita e anche l’Inter B batte i cugini

Il condottiero Mancini, sempre più padrone e guida della banda nerazzurra aveva detto che questo derby sarebbe stata una sgambata e poco più e così è stato ma ha anche portato discrete indicazioni. Dall’11 iniziale, Carrizo; Montoya, Ranocchia, D’Ambrosio,  Telles; Biabiany, Gnoukouri, Kondogbia, Nagatomo; Palacio, Manaj, si capisce che la partita sarà un allenamento-esperimento ma per qualcuno … Leggi tutto

Editoriale – E giochiamo pure questa

Il clima è paradossale, il tempismo e la data scelta per giocare quest’ennesimo derby che non vale nulla, sono a dir poco assurdi ma tant’è si deve andare avanti e giocare pure questo. Il clima è paradossale per i soliti fatti noti e per qualcuno nuovo. Domenica sera l’Inter ha dimostrato di sapersela giocare con … Leggi tutto

L’Inter c’è ed insegue un sogno

La tensione era alle stelle, la carica, aiutata dal pubblico e dalla FC Internazionale, anche e lo si è visto subito. Il primo tempo è stato uno spettacolo a tinte nerazzurre. Carattere, grinta, voglia di vincere, sfortuna e lezione di calcio. Jovetic, nonostante il tanto chiacchierato infortunio, era una furia, dribbling, fantasia e concretezza allo … Leggi tutto

Rotta verso il derby d’Italia, la chiave tattica: per Mancini c’è il jolly Medel e una potenziale sorpresa

Una partita speciale comporta il desiderio di un risultato speciale, il quale è il frutto e il risultato di una serie di dinamiche distinte, ma tendenti ad amalgamarsi e a fondersi tra di esse nell’arco dei fatidici, attesi e ansiosi 90 minuti. C’è la componente tecnico-tattica, quella emotiva e psicologica, quella ambientale e storica, caratteristiche … Leggi tutto

Rotta verso il derby d’Italia, la chiave emotiva: una partita che si gioca anche di testa

Impatto, reazione, freddezza, attributi. Una partita può prendere mille risvolti, può iniziare male e finire peggio, nascere alla grande e terminare nello sconcerto. Per evitare ciò, è fondamentale che tutti i giocatori in campo siano sul pezzo dal primo al novantesimo minuto. Disattenzioni, errori, amnesie e cali di concentrazione sono eventualità che possono capitare, ma … Leggi tutto

Gestione cookie