Sabato 1 aprile andrà in scena a San Siro Inter-Fiorentina, una sfida in cui entrambe le squadre andranno a caccia di punti fondamentali per la corsa all’Europa: l’Inter per continuare a restare attaccata al treno Champions, mentre la Viola per avvicinarsi un po’ di più al piazzamento Conference League.
Uno degli ex di questa partita è Cristiano Biraghi, capitano della Fiorentina intervistato dal Corriere dello Sport. L’esterno ha detto a proposito della sua statistica legata ai cross: “Io miglior uomo cross in A? Sono contento perché per me parlano i numeri, non le chiacchiere. Quando eccelli in una statistica è un motivo d’orgoglio“.
Per Biraghi: “L’Inter doveva acquistarmi ma bloccarono i conti di Zhang”
Sul match contro i nerazzurri, Biraghi ha affermato: “Gara speciale. Non può non esserlo. Specie in quello stadio là, dove sono cresciuto da tifoso e da giocatore. Poi in campo non ci penserò: sarà mio compito far vincere la Fiorentina“.
Sul mancato riscatto da parte dell’Inter, l’esterno ha rivelato: “Non ho rimpianti. Dovevo essere acquistato ma a causa del Covid furono bloccati i conti in Cina di Zhang e il club decise di prendere a zero Kolarov e Darmian. Sono tornato a Firenze con ancora più fame“.
Infine, Biraghi ha parlato dell’ultima fase della sua carriera: “Spero di giocare ancora per sei anni e non si sa mai cosa potrà accadere ma una cosa è certa: da qui non me ne vorrei mai andare e mi piacerebbe finire in viola“.