Quando si parla del Derby d’Italia, le polemiche vanno sempre tenute in considerazione, al pari di ciò che si vede in campo. Il primo round delle semifinali che ha visto scontrarsi Juve e Inter all’Allianz Stadium è finito in parità, con rete di Cuadrado da una parte e di Lukaku dall’altra.
L’attaccante belga è stato decisivo per i nerazzurri e la panchina di Simone Inzaghi con un rigore al 95esimo minuto, causato da un tocco di mano di Gleison Bremer. Il rigore trasformato ha dato il via a una serie di numerose polemiche, che hanno sfiorato tematiche come razzismo, fischi arbitrali dubbi e risse tra i giocatori delle due squadre.
Per James Rabiot c’è: “Inter con Var e senza Var”
Ad alimentare le polemiche per quel che riguarda il versante campo ci ha pensato James Rabiot, fratello del centrocampista juventino e della nazionale francese, il quale dal suo account Instagram ha postato una storia in cui viene fatto un chiaro riferimento all’Inter e a presunti aiuti arbitrali.
La squadra nerazzurra nell’immagine viene descritta come un bambino, con il Var dipinto come una coppia di genitori a cui appigliarsi nei momenti di difficoltà. La società milanese non ha risposto a questa provocazione, presa anche da altre polemiche più importanti come quella legata all’esultanza di Lukaku e alla tematica razziale.